La famiglia Rohrwacher è già famosa per avere in casa due prodigi, che insieme hanno costruito un carriera all’interno del mondo cinematografico. Stiamo parlando proprio di Alba e Alice Rohrwacher, due sorelle che portano avanti la tradizione artistica. Alba è un’attrice, mentre Alice è una regista, candidata agli Oscar 2023 per il suo film Le Pupille. La carriera della Rohrwacher, è già stata commentata positivamente da molti registi di fama internazionale.
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Alice Rohrwacher Oscar: la regista candidata per Le Pupille
Alice Rohrwacher è nata a Fiesole il 29 dicembre 1981, a meno di due anni di distanza dalla sorella Alba. Assieme al padre, Reinhard Rohrwacher e la madre, Annalisa Giulietti, vive in campagna, in provincia di Terni, dove è cresciuta e dove il padre ha intrapreso la sua carriera da apicoltore. A quanto pare, stare immersa completamente nella natura, le ha dato l’ispirazione congrua per poter diventare quello che è oggi. Tra i suoi film più apprezzati troviamo, Le Meraviglie, in cui recita anche la sorella.
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Foto: Ufficio Stampa Di Milla Machiavelli Ph. Fabio Lovino
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Ha studiato Lettere e Filosofia a Torino, successivamente dopo la Laurea si è iscritta ad un master in Sceneggiatura e linguaggio documentario a Lisbona e un altro in Tecniche narrative, sceneggiatura e drammaturgia a Torino. La sua carriera è iniziata nel 2005, quando è stata co-regista, sceneggiatrice, montatrice e direttrice della fotografia per un documentario in bianco e nero di Pierpaolo Giarolo chiamato Un piccolo spettacolo.
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Alice Rohrwacher carriera: la sua filmografia
La futura ospite dei tanto attesi Oscar 2023 ha alle spalle una carriera non da poco. Tra le sue migliori opere troviamo: Corpo celeste, il primo e vero esordio al cinema; Le Meraviglie, già accennato in precedenza, uscito nel 2014; Lazzaro felice e Futura, uscito nel 2018; e una serie di documentari fatti dal 2005 in poi: La fiumara del 2006 e Una canzone di 9×10 novanta del 2014, Omelia contadina e Quattro strade, in corso poi anche Volta, La Chimera, La Mia Terra Amara e il corto Le Pupille.
