Nelle ultime ore un’accesa polemica ha colpito una delle soap opera più longeve della televisione italiana: ovviamente stiamo parlando di Un posto al sole e del bacio gay scattato la notte di Capodanno tra Sasà e Castrese, dando il via ad una nuova linea narrativa della quale avevamo già avuto qualche anticipazione nelle scorse settimane, con delle scene in cui si mostrava l’interesse reciproco tra i due personaggi, ma che forse ai più era passata inosservata.
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Proprio per questo, la puntata andata in onda lunedì 2 gennaio 2023 che mostra gli attori Cosimo Alberti e Peppe Romano mentre si scambiano un bacio profondo al chiaro di luna, portando in access prime time su Rai Tre un amore omosessuale, ha sin da subito scatenato una forte polemica sui social con numerosi tweet infelici pubblicati da alcuni dei fan omofobi della nota soap opera napoletana. Ma sarà andata davvero +cosi?
Per ogni post che vedo ri-condivido il bacio che turba i minori #upas pic.twitter.com/Nkz1WECIVB https://t.co/gRk3Z14eCL
— 🚩queste ragazze sono problematiche 👑 (@giampieffe) January 6, 2023
Bacio gay Un posto al sole: è scontro sui media
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Sul web, infatti, nelle ore successive al bacio gay in Un posto al sole, sono apparsi alcuni titoli sensazionalistici che urlavano alla polemica social con tanto di alcune citazioni tratte dai Tweet più piccati: “Che schifo”, “Turbate i bambini”, “Vergognatevi che state scatenando l’ira di Dio!” sono solo alcuni degli esempi che possiamo portarvi. Eppure, stando a quanto analizzato anche da alcuni colleghi come Mario Manca, il numero di tali tweet risulterebbe davvero esiguo rispetto a quelli che in realtà avrebbero apprezzato la scelta della produzione di portare nuovamente in scena un amore apertamente queer.
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Si apre dunque un dibattito: se da un lato il bacio gay è servito per portare nuovamente l’attenzione pubblica sull’argomento, dall’altro lato ci domandiamo che bisogno c’è al giorno d’oggi di condividere dei titoli sensazionalistici giusto per qualche click in più? Nessuna! Quelle parole, infatti, sono riuscite solo a trasformare i commenti di quattro (a titolo esemplificativo) esemplari che vivono in un mondo anacronistico in una polemica che vedrebbe protagonista l’intera platea Rai, demolendo ingiustificatamente intere famiglie che ogni giorno seguono Un posto al sole e che non hanno storto nemmeno una ciglia di fronte al bacio di Sasà e Castrese.
Speriamo che un giorno il giornalismo italiano possa evolversi, abbandonando quegli antichi strascichi dove l’unica cosa che conta sono le visualizzazioni, anche a costo di demolire persone o come in questo caso una soap opera televisiva.
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