x

x

Carmen Consoli, nuovo album: ‘Eco di sirene’

La cantante torna con 22 brani ironici e graffianti Quello di ‘Eco di Sirene’ è diventato per Carmen Consoli un progetto artistico più articolato: dopo un tour fortunatissimo, molto amato ovunque, col quale ha portato il suo repertorio nei teatri d’Italia e d’Europa in trio femminile, ‘Eco di Sirene’ è ora un album ed esce oggi, 13 […]

di Redazione di Rumors.it | 13 Aprile 2018
Carmen Consoli / Foto: Ufficio stampa

La cantante torna con 22 brani ironici e graffianti

Quello di ‘Eco di Sirene’ è diventato per Carmen Consoli un progetto artistico più articolato: dopo un tour fortunatissimo, molto amato ovunque, col quale ha portato il suo repertorio nei teatri d’Italia e d’Europa in trio femminile, ‘Eco di Sirene’ è ora un album ed esce oggi, 13 aprile, in versione doppio CD, doppio LP e digitale.

L’album propone 22 canzoni, arrangiate ed orchestrate da Carmen e suonate insieme alle fide ‘sirene’: Emilia Belfiore al violino e Claudia Della Gatta al violoncello. Registrato in presa diretta al Forum Village di Roma, uno studio aperto sul finire degli anni Sessanta da Ennio Morricone, Armando Trovajoli e Luis Bacalov, ‘Eco di sirene’ ha il suono caldo di quei pannelli in betulla, delle chitarre acustiche di Carmen e degli archi, mentre le atmosfere sonore sono graffianti, con distorsioni e aperture punk.

Charlotte Casiraghi incinta: in arrivo il secondo figlio |SCOPRI

 
Carmen Consoli / Foto: Ufficio stampa

Carmen Consoli / Foto: Ufficio stampa

Russell Crowe: tutto all’asta per pagare il divorzio |LEGGI

Delle 22 tracce, 2 sono inedite: ‘Uomini topo’, il brano in radio dal 6 aprile, e ‘Tano’. Nella prima la Carmen Consoli ironizza su ciò che affatica l’odierna ‘società di prestazione’ caratterizzata dal credo dell’immagine e dal giudizio veloce; veloce quanto la lunghezza di un tweet, veloce e breve quanto i versi della canzone stessa.

Kate Middleton pronta al parto! |SCOPRI

Tano è il secondo inedito e come racconta Carmen stessa: “Tano è una storia d’altri tempi, quando le mamme dicevano: ‘Figghia, bisogna sopportare i masculi, si sa, sono fatti così. Non è che si può sfasciare la famigghia!’, un tempo nel quale se i Tano erano stanchi ‘di sparari minchiati e di farsi lavare le mutanne’, le loro mogli dovevano evitare di disturbare facendo domande inopportune”. Oggi l’uomo Tano ha perso il diritto alla prevaricazione e alla vessazione, lo ha perso per legge e quei comportamenti sono diventati socialmente inaccettabili: tutti temi cari alla Consoli, che torna qui ad affrontarli qui in chiave ironica, dirompente, corrosiva, nella cifra insomma propria dell’intero progetto.

Carmen Consoli / Foto: Ufficio stampa

Carmen Consoli / Foto: Ufficio stampa