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Ford al primo posto in Italia tra i marchi stranieri

Nel primo trimestre Ford conquista il gradino più alto del podio tra i brand stranieri grazie ad una gamma di prodotto che punta sull’ibrido e l’elettrico

di Francesco Ippolito | 4 Aprile 2022

E’ Ford il marchio straniero più amato dagli italiani. Nel primo trimestre 2022 infatti l’Ovale Blu è risultato al primo posto sia nel comparto delle autovetture sia in quello dei veicoli commerciali, con oltre 24.000 vetture immatricolate, che corrispondono ad una quota di mercato del 7,0%. Protagoniste di questo risultato, ancora una volta, sono state le punte di diamante dell’offerta dei SUV e crossover elettrificati Ford: Puma e Kuga.
Nei primi tre mesi dell’anno, Puma è il crossover compatto più amato in Italia, con oltre 9.300 unità consegnate, di cui il 93% con motore EcoBoost Hybrid.


Affascinante, dinamica e sportiva, Puma rappresenta l’evoluzione della filosofia human centric di Ford, grazie ad un design accentuato e immediatamente riconoscibile e con soluzioni pratiche e funzionali dello spazio. Il crossover compatto di Ford è molto apprezzato dai consumatori italiani sia per le qualità e i vantaggi del motore EcoBoost Hybrid, disponibile anche con trasmissione automatica, sia per lo stile, l’accessibilità e la capacità di carico senza compromessi. A partire dal 2024, sarà introdotta la versione all-electric di Puma, che sarà prodotta nello stabilimento di Craiova, in Romania.

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Altro cavallo di battaglia che ha contribuito al successo sul mercato nel primo trimestre è Kuga, la Ford più elettrificata di sempre, che risultata essere il suv medio più acquistato dalle famiglie italiane. Più di una Kuga su tre è stata scelta nella motorizzazione ibrida (Mild, Plug-In e Full Hybrid).
In particolare, Kuga Plug-In Hybrid, che nel 2021 è stato il plug-in più venduto in Europa, offre l’autonomia di guida e la libertà di un motore a combustione tradizionale, unito all’efficienza di un propulsore elettrico. Kuga Phev garantisce fino a 65 km di autonomia elettrica nel ciclo WLTP combinato e fino a 89 km nel ciclo WLTP cittadino, con consumi da 1,0 l/100km ed emissioni di Co2 da 22 g/km.

Anche per Mustang Mach-E, il primo SUV Full Electric dell’Ovale Blu, il primo trimestre dell’anno si chiude con un ottimo risultato, raddoppiando la sua share nel segmento delle auto 100% elettriche rispetto alla chiusura del 2021 e confermando le grandi potenzialità della vettura, che rappresenta la sintesi perfetta tra design, comfort e connettività della futura mobilità elettrica del marchio.

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Successo confermato anche nel mercato dei veicoli commerciali, con Ford leader degli importatori, con una quota del 14,4% e più di 5.700 unità immatricolate. Protagonista assoluto di questo risultato è stato, ancora una volta, il Transit Custom, leader incontrastato del segmento da 1 tonnellata,
Ancora una volta il risultato più significativo della famiglia Transit riguarda la scelta delle motorizzazioni: 1 Transit su 3 è venduto con una motorizzazione ibrida, sia essa Mild o Plug-In Hybrid, confermando la validità dell’intuizione di Ford nel prevedere la necessità di un approccio graduale all’elettrificazione nel mondo dei veicoli commerciali, per poi introdurre le versioni Full Electric.

Un futuro sempre più elettrificato

L’obiettivo di Ford è quello di vendere più di 600mila veicoli elettrici nel Vecchio Continente entro il 2026, contribuendo a raggiungere il target produttivo di oltre 2 milioni di veicoli elettrici all’anno, a livello globale. Nel nuovo Hub dell’elettrificazione di Colonia in Germania, verranno costruiti 1,2 milioni di veicoli nei prossimi 6 anni con un investimento totale in prodotto di 2 miliardi di dollari. Per quanto riguarda le vetture, oltre alla Puma elettrica realizzata in Romania, nel 2023 sarà prodotto a Colonia un crossover medio, mentre l’anno successivo, sarà la volta di un nuovo crossover sportivo.

Francesco Ippolito