Bufera attorno a Lea Michele Twitter: “Hai reso il mio primo lavoro televisivo un inferno”
Lea Michele, attrice americana di 33 anni, ha ricevuto pesanti accuse da alcuni colleghi. Le critiche in questione sono piuttosto gravi: riguardano i comportamenti scorretti della Michele durante le riprese della serie tv Glee.
Per onorare la scomparsa di George Floyd, il giovane afroamericano ucciso dalla polizia di Minneapolis, l’attrice ha postato un tweet. “George Floyd non si meritava questo. Non si tratta di una caso isolato e questo deve finire” scrive Lea sul social network.
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foto: Instagram
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Nel giro di poche ore partono le critiche. Ad avere da ridire su questa frase dell’attrice, nota principalmente per il ruolo di Rachel Berry nella serie tv Glee, sono proprio i suoi ex colleghi della serie. A quanto pare Lea Michele rendeva lavorare sul set “un vero inferno”.
Tra quelli che hanno risposto anche Samantha Marie Ware, che ha recitato nella sesta ed ultima stagione di Glee. In risposta al tweet della Michele scrive: “Ricordi quando hai reso il mio primo lavoro televisivo un inferno? Perché io non lo dimenticherò mai. Credo che tu abbia detto a tutti che se avessi avuto l’opportunità avresti c****o nella mia parrucca!”.
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Un’accusa pesante e un racconto che sciocca tutti i fan di Glee. A commentare anche Amber Riley che interpretava il ruolo di Mercedes. L’attrice non scrive nulla, ma allega una gif di disapprovazione. Poi risponde anche Dabier, che ha avuto un ruolo di comparsa nella serie: “Tesoro, non mi lasciavi neanche sedere al tavolo con gli altri membri del cast perché ‘non appartenevo a quel posto’. F****i Lea!” scrive.
Lea Michele ha risposto alle accuse dei suoi colleghi postando un testo su Instagram. “Le risposte che ho ricevuto a ciò che ho postato mi hanno fatto riflettere su come il mio comportamento verso i miei colleghi fosse stata percepito”. Poi conclude dicendo “Mi scuso per il mio comportamento e per il dolore che ho inflitto”.
George Floyd did not deserve this. This was not an isolated incident and it must end. #BlackLivesMatter
— Lea Michele (@LeaMichele) May 29, 2020
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