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Libri dell’estate 2023: i migliori da leggere sotto l’ombrellone

Estate per molti significa relax e giornate trascorse in totale tranquillità: e quale miglior passatempo se non leggere un buon libro? Scopri i migliori da portarsi in valigia per l’estate 2023

di Eleonora Galli | 15 Agosto 2023

I libri possono essere degli ottimi compagni di viaggio quando si decide di partire per le ferie e sono un ottimo modo per trascorrere il tempo senza annoiarsi. Le giornate durante le vacanze passano lente e tranquille tra un bagno, una passeggiata, una dormita al sole e chiacchiere con gli amici. Per passare il tempo però è giusto portarsi da leggere un libro che sia intrigante, tenga incollati alle pagine e ci faccia dimenticare per un momento del caldo, della sabbia, del sudore e della salsedine. Quale miglior modo per trascorrere i giorni di vacanza se non con un libro avvincente? Scopri quali sono i libri migliori da leggere durante l’estate 2023.

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Libri estate 2023: La storia comincia domani – Anthony Marra

Come molti prima di lei, Maria Lagana è arrivata a Hollywood per sfuggire al suo passato. Nata in Italia, Maria è emigrata con la madre a Los Angeles all’età di dodici anni, quando suo padre è finito al confino in un paese sperduto dell’entroterra calabrese. Noto avvocato romano, Giuseppe Lagana era solito difendere socialisti e altre figure invise al regime fascista, fino al giorno in cui la scoperta di alcuni documenti compromettenti gli è costata l’arresto e l’esilio. Nel 1941, alla vigilia dell’ingresso in guerra degli Stati Uniti, Maria è diventata produttrice associata alla Mercury Pictures, una casa cinematografica sull’orlo della bancarotta, alle prese con le maglie sempre più strette della censura. Maria è abilissima ad aggirarla: per anni lei e il padre hanno intrattenuto una fitta corrispondenza, ricorrendo ad allusioni e doppi sensi per evitare i tagli che i censori fascisti infliggevano alle loro lettere. Tuttavia, dal 1938, Maria non ne ha più ricevuta nessuna. Nell’ultima, una frase importante era scampata alla lama della censura: «Ci vediamo presto». Ma Giuseppe Lagana non è mai arrivato in America. Mentre la notte della Storia scende anche su Los Angeles, il cinema diventa un microcosmo di esuli dall’Europa: poeti modernisti che tentano la fortuna come sceneggiatori di b-movies , architetti famosi che si adattano a fare i miniaturisti, attori ebrei che si ritrovano a vestire i panni dei loro ex aguzzini. Finché tra loro spunta un giovane fotografo italiano nel cui volto Maria scorge un vago ricordo del passato. Porta con sé un nome falso, una scatola piena di ritagli di carta e, forse, la risposta che Maria anela e teme più di ogni altra cosa: la verità sul destino di suo padre.
La storia comincia domani

Foto: screenshot Sperling&Kupfer Editore

Talking at Night – Claire Daverley

Quando Will e Rosie si incontrano, durante l’ultimo anno delle superiori, si riconoscono subito come anime gemelle, pur con tutte le loro abissali differenze: sono gli opposti che irresistibilmente si attraggono. Si innamorano tra musica, lunghe passeggiate per tornare a casa, sguardi nascosti, tramonti e falò in spiaggia, e intense telefonate nel cuore della notte. Fino al momento in cui una tragedia che segnerà per sempre le loro vite annienta ogni possibilità che hanno di stare insieme. Ma non può spezzare il sentimento che li lega, e Will e Rosie, incapaci di dimenticare una volta per tutte ciò che avrebbero potuto essere, continuano, con il trascorrere degli anni, dall’interno delle vite che hanno “scelto” per loro, a ritrovarsi sospinti l’uno verso l’altra.Una riflessione sull’amore e sull’amicizia, e sul trovarsi nel posto giusto al momento sbagliato. Una storia di seconde opportunità e di opportunità perdute, di parole e di non detti, di vita che si mette di traverso e, forse, chissà, in fondo, di un lieto fine.

Talking at night

Good Omens, Buona Apocalisse a Tutti! – Terry Pratchet & Neil Gaiman

Sulla base delle Profezie di Agnes Nutter, Strega (messe per iscritto nel 1655 prima che Agnes facesse saltare in aria tutto il villaggio riunito per godersi il suo rogo), il mondo finirà di sabato. Sabato prossimo, per essere proprio precisi. È per questo motivo che le temibili armate del Bene e del Male si stanno ammassando, che i Quattro Motociclisti dell’Apocalisse stanno scaldando i loro poderosissimi motori e sono pronti a lanciarsi per strada, e che gli ultimi due scopritori di streghe si preparano a combattere la battaglia finale, armati di istruzioni clamorosamente antiquate e di innocue spillette. Atlantide sta emergendo, piovono rane dal cielo. Gli animi si surriscaldano… Bene bene. Tutto sembra proprio andare secondo il Piano Divino. Non fosse che un angelo un filo pignolo (ma giusto un filo, per carità) e un demone che apprezza la bella vita – ciascuno dei quali ha passato tra i mortali sulla Terra parecchi millenni e si è, come dire?, affezionato a usi e costumi umani – non fanno esattamente salti di gioia davanti alla prospettiva dell’incombente catastrofe cosmica. E allora, se quei due (Crowley e Azraphel) vogliono che quanto profetizzato non si compia, devono mettersi al lavoro subito per scovare e uccidere l’Anticristo (mica una bella cosa, visto che è un ragazzino simpaticissimo). Ma c’è un piccolo problema: sembra proprio che qualcuno lo abbia scambiato con qualcun altro…

Good Omens - Buona Apocalisse a tutti

L’Amica Geniale (quadrilogia) – Elena Ferrante

Il romanzo comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L’autrice scava nella natura complessa dell’amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l’Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l’andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l’autrice ci ha abituati. Si tratta di quel genere di libro che non finisce. O, per dire meglio, l’autrice porta compiutamente a termine in questo primo romanzo la narrazione dell’infanzia e dell’adolescenza di Lila e di Elena, ma ci lascia sulla soglia di nuovi grandi mutamenti che stanno per sconvolgere le loro vite e il loro intensissimo rapporto.

L'amica geniale

Posto Sbagliato, Momento Sbagliato – Gillian McAllister

Fine ottobre. Mezzanotte passata. Jen, affacciata alla finestra, sta aspettando che il figlio diciottenne torni a casa. Non ha rispettato il coprifuoco. A un certo punto il ragazzo compare, ma non è solo: si sta avvicinando a qualcuno, e ha qualcosa in mano. Impietrita, Jen assiste a una scena che non si sarebbe mai immaginata: suo figlio accoltella un uomo. Non riesce a crederlo: Todd, un adolescente spiritoso e felice, ha appena ucciso uno sconosciuto, proprio lì, sulla strada di casa. Non sa chi sia. Non sa perché. Sa solo che il suo futuro è distrutto. Quella notte si addormenta disperata. Tutto è perduto. Finché non si sveglia… ed è ieri. E poi si sveglia di nuovo… ed è l’altro ieri. Ogni mattina al risveglio Jen scopre di essere tornata indietro nel tempo. Può evitare che quell’omicidio avvenga. Tassello dopo tassello, emergono dei particolari sulla vita di suo figlio di cui era completamente all’oscuro. La faccenda si fa sempre più inquietante, finché Jen non fa la scoperta peggiore di tutte: suo marito è coinvolto. Da qualche parte, nascosta nel passato, c’è una soluzione, e non ha altra scelta: deve trovarla.Posto sbagliato, momento sbagliato

Protetto da un titolo enigmatico, che si imprime nella memoria come una frase musicale, questo romanzo obbedisce fedelmente al precetto di Hermann Broch: «Scoprire ciò che solo un romanzo permette di scoprire». Questa scoperta romanzesca non si limita all’evocazione di alcuni personaggi e delle loro complicate storie d’amore, anche se qui Tomáš, Teresa, Sabina, Franz esistono per noi subito, dopo pochi tocchi, con una concretezza irriducibile e quasi dolorosa. Dare vita a un personaggio significa per Kundera «andare sino in fondo a certe situazioni, a certi motivi, magari a certe parole, che sono la materia stessa di cui è fatto». Entra allora in scena un ulteriore personaggio: l’autore. Il suo volto è in ombra, al centro del quadrilatero amoroso formato dai protagonisti del romanzo: e quei quattro vertici cambiano continuamente le loro posizioni intorno a lui, allontanati e riuniti dal caso e dalle persecuzioni della storia, oscillanti fra un libertinismo freddo e quella specie di compassione che è «la capacità massima di immaginazione affettiva, l’arte della telepatia, delle emozioni». All’interno di quel quadrilatero si intreccia una molteplicità di fili: un filo è un dettaglio fisiologico, un altro è una questione metafisica, un filo è un atroce aneddoto storico, un filo è un’immagine. Tutto è variazione, incessante esplorazione del possibile. Con diderotiana leggerezza, Kundera riesce a schiudere, dietro i singoli fatti, altrettante domande penetranti e le compone poi come voci polifoniche, fino a darci una vertigine che ci riconduce alla nostra esperienza costante e muta. Ritroviamo così certe cose che hanno invaso la nostra vita e tendono a passare innominate dalla letteratura, schiacciata dal loro peso: la trasformazione del mondo intero in una immensa «trappola», la cancellazione dell’esistenza come in quelle fotografie ritoccate dove i sovietici fanno sparire le facce dei personaggi caduti in disgrazia.

l'insostenibile leggerezza dell'essere

Nevernight, Saga degli accadimenti di Illuminotte – Jay Kristoff

Destinata a distruggere imperi, Mia Corvere ha solo dieci anni quando riceve la sua prima lezione sulla morte. Sei anni dopo, la bambina cresciuta tra le ombre si avvia a mantenere la promessa che ha fatto il giorno in cui ha perso tutto. Ma le possibilità di sconfiggere nemici così potenti sono davvero esili, e Mia è costretta a trasformarsi in un’arma implacabile. Deve mettersi alla prova tra i nemici – e gli amici – più letali, e sopravvivere alla protezione di assassini, mentitori e demoni, nel cuore stesso di una setta dedita all’omicidio. La Chiesa Rossa non è una scuola come le altre, ma neanche Mia è una studentessa come le altre. Le ombre la amano. Si nutrono della sua paura.

Nevernight

Il Contrappasso – Andrea Delogu

Il mondo è cambiato radicalmente negli ultimi quindici anni. Dal giorno in cui Aron, tornando a casa, ha visto sua moglie prendere fuoco mentre tentava di cuocere delle cicale di mare. E stata la prima volta che si è verificato il “contrappasso”: ogni essere umano che uccide un animale muore della stessa morte. Le morti sono state miliardi, l’umanità si è più che dimezzata. Tra loro i genitori di Sara, una giovane giornalista convinta che Ava Glacé, presidente con poteri pressoché illimitati, abbia qualcosa da nascondere. Per questo comincia a indagare, partendo proprio da Aron, alla scoperta di un terribile segreto.

il contrappasso

I sette mariti di Evelyn Hugo – Taylor Jenkins Reid

La leggenda del cinema e icona degli anni Sessanta, Evelyn Hugo, ha annunciato l’intenzione di affidare a Christie’s dodici dei suoi abiti più memorabili. La vendita all’asta servirà a raccogliere fondi in favore della ricerca contro il cancro al seno.

Nonostante i suoi 79 anni, la Hugo è ancora oggi l’emblema del fascino e dell’eleganza. Nota per lo stile personalissimo, sensuale e misurato al tempo stesso, ha trasformato alcuni dei suoi look più famosi in vere e proprie pietre miliari della moda e della storia di Hollywood.

Coloro che desiderano aggiudicarsi un pezzo del suo passato resteranno ammaliati non solo dagli abiti ma anche dall’atmosfera che evocano. Tra gli articoli all’asta figura l’abito verde smeraldo firmato Miranda La Conda che la Hugo indossò agli Oscar del 1959; quello in organza viola, con trasparenze in tulle e scollatura profonda, che l’attrice scelse per la prima di Anna Karenina, nel 1962, e l’abito in seta blu firmato Michael Maddax che indossava nel 1982 quando vinse l’Oscar per All for Us.

La Hugo è sopravvissuta a una generosa dose di scandali hollywoodiani, non ultimo quello dei suoi sette matrimoni, tra cui ricordiamo la lunga relazione con il produttore cinematografico Harry Cameron. I due hanno avuto una figlia, Connor Cameron, che ha senza dubbio ispirato la decisione di bandire l’asta. Si è infatti spenta lo scorso anno per un tumore al seno, poco dopo il suo quarantunesimo compleanno.

Al secolo Evelyn Elena Herrera, classe 1938, la Hugo è figlia di immigrati cubani e ha trascorso l’infanzia a Hell’s Kitchen, New York. Nel 1955 era già approdata a Hollywood, si era fatta bionda ed era stata ribattezzata Evelyn Hugo. Entrò a far parte dell’élite hollywoodiana praticamente da un giorno all’altro. Rimase sotto i riflettori per oltre trent’anni prima di ritirarsi dalle scene alla fine degli anni Ottanta e sposare Robert Jamison, esperto di finanza nonché fratello maggiore di Celia St. James, l’attrice tre volte premio Oscar. Vedova del suo settimo marito, la Hugo risiede attualmente a Manhattan.

Grazie a una bellezza fuori dal comune, uno stile inarrivabile e una provocante sensualità, la Hugo è da sempre fonte di grande fascino per i cinefili di tutto il mondo. Si prevede che la vendita possa produrre un ricavato superiore ai due milioni di dollari.

i sette mariti di evelyn hugo

Rosso, bianco & sangue blu – Casey McQuiston

Alex e Henry. Belli, intelligenti e carismatici. Uno è il figlio della Presidente degli Stati Uniti d’America, l’altro un Principe in linea di successione al trono del Regno Unito. Nemici giurati, da anni ormai si sfidano a colpi di popolarità dalle copertine dei giornali di tutto il mondo. Complici il matrimonio di un membro della Famiglia Reale e una torta nuziale, l’incidente diplomatico è servito. Un incidente che rischia di compromettere le relazioni internazionali tra i Paesi coinvolti. Come rimediare? Basta fingere una tregua tra i due eterni rivali o, perché no, perfino un’amicizia. Un rapporto creato a uso e consumo dei social media che tuttavia, con il passare del tempo, si trasforma in un legame autentico, ben diverso dalle previsioni di entrambi. Ma cosa accadrebbe se il figlio della Presidente degli Stati Uniti si scoprisse innamorato del Principe inglese? Nulla di buono, soprattutto se il sentimento è ricambiato e divampa in piena campagna elettorale per la rielezione presidenziale. Consapevoli dei rischi che corrono, ma determinati a frequentarsi, Alex e Henry dovranno mantenere segreta la loro relazione. Il pericolo, però, è in agguato e a volte basta una disattenzione per scombinare anche i piani più astuti. “Rosso, Bianco e Sangue blu” è una fiaba moderna che racconta di vite sotto i riflettori e di persone che, con coraggio, scelgono di non tradire se stesse, rivendicando il proprio destino. Una fiaba sul potere del vero amore, quello in grado di scardinare i limiti, le convenzioni sociali, di annullare l’odio e di unire i cuori, quell’amore in grado di lasciare un’impronta nella Storia.

rosso bianco e sangue blu