Emma risponde alla giornalista che aveva ironizzato sulle sue foto sexy
Ad Emma Watson proprio non è andato giù il tweet della giornalista inglese del Daily Mail, Julia Hartley-Brewer, che commentava in modo pungente l’abbinamento, a suo dire un po’ forzato nell’intervista a Vanity Fair US, tra l’impegno di Emma (dichiaratamente femminista) nel difendere il ruolo della donna nel mondo del lavoro e nella sua “mission” come ambasciatrice di buona volontà delle Nazioni Unite e le foto del servizio in cui l’attrice 26enne posava a seno quasi scoperto.
Scriveva su Twitter la giornalista con una pungente ironia: “Il femminismo, il femminismo… il divario salariale di genere… perché non mi prendete sul serio… il femminismo… oh, e qui ci sono le mie tette!”.
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Emma Watson alla conferenza stampa di presentazione del film La Bella e la Bestia a Beverly Hills | Foto: PRPhotos
Così non tarda ad arrivare la risposta di Emma Watson: “Stanno dicendo che non posso essere femminista e avere le tette. Femminismo significa dare una scelta alle donne, non è un bastone con cui battere altre donne. Riguarda la libertà, la liberazione. Il femminismo è sempre nella possibilità di scelta. Riguarda l’eguaglianza e davvero non so cosa le mie tette abbiano a che fare con questo. Tutto ciò mi confonde, anzi sono semplicemente sbalordita” ha commentato stizzita la diva in occasione della conferenza stampa di presentazione del film Disney “La Bella e la Bestia” che si è tenuta al Montage Beverly Hills Hotel di Los Angels.
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