Giletti sul dibattito del tetto stipendi in Rai a 240mila €
Sembrerebbe che nel prossimo cda Rai del 13 aprile ci possa essere la possibilità di ‘revocare’ il tetto dei 240mila euro per gli artisti. Cosa ne pensa uno dei volti più famosi dell’azienda radiotelevisiva di Stato, il conduttore Massimo Giletti?
Ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, il conduttore de ‘l’Arena’ spiega: “Le regole si rispettano, poi se uno vuole fare un altro percorso, perché non gli sta più bene di star dentro ai 240mila, farà la sua scelta”.
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Continua Giletti: “E’ una fesseria totale pensare di pagare 240mila euro una figura come un dg, ad esempio, che manda avanti aziende con un fatturato di 2 miliardi e più come la Rai. I grandi nomi che mandano avanti le aziende importanti, non verranno mai a quelle cifre. Si rischia di pagare uno poco, e poi magari ti fa un buco di milioni di euro”.
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Parlando invece dei programmi Giletti sostiene: “La battaglia sulla trasparenza si fa coi conti sui singoli programmi, secondo me, vedendo quanto rendono, e anche andando a vedere i pozzi neri della famosa improduttività. Si devono porre dei limiti sui tetti, d’accordo ma c’è limite e limite”.