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L’Amica Geniale: una mostra fotografica nei luoghi della saga

Nell’attesa che arrivi la seconda stagione Quando l’amica più importante della sua vita sembra essere scomparsa senza lasciar traccia, Elena Greco, una donna anziana che vive in una casa piena di libri, accende il computer e inizia a scrivere la storia sua e di Lila, la storia di un’amicizia nata sui banchi di scuola negli anni […]

di Ruggero Biamonti | 24 Luglio 2019
Eduardo Castaldo

Nell’attesa che arrivi la seconda stagione

Quando l’amica più importante della sua vita sembra essere scomparsa senza lasciar traccia, Elena Greco, una donna anziana che vive in una casa piena di libri, accende il computer e inizia a scrivere la storia sua e di Lila, la storia di un’amicizia nata sui banchi di scuola negli anni 50. Ambientato in una Napoli pericolosa e affascinante, inizia così un racconto che copre oltre sessant’anni di vita e che tenta di svelare il mistero di Lila, l’amica geniale di Elena, la sua migliore amica, la sua peggiore nemica.

Da questo racconto è nata una serie tv HBO-Rai Fiction e TimVision. Tutti gli episodi sono diretti da Saverio Costanzo. Il soggetto e le sceneggiature sono di Elena Ferrante, Francesco Piccolo, Laura Paolucci e Saverio Costanzo. Paolo Sorrentino e Jennifer Schuur sono i produttori esecutivi.

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Eduardo Castaldo

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Nell’attesa che arrivi la seconda stagione di questo telefilm osannato dalla critica a Venezia ’75, una mostra fotografica dedicata potrebbe lenire la vostra nostalgia. In esposizione circa 100 scatti di Eduardo Castaldo, pluripremiato fotoreporter e fotografo di scena ufficiale della serie, tra immagini di scena, ritratti e fotografie di backstage, oltre ad opere di street art e murales ispirati ai personaggi della fiction.

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La mostra si sviluppa tra le sale del Madre, il museo d’arte contemporanea della Regione Campania, la Biblioteca Giulio Andreoli e le strade del Rione Luzzatti a Napoli, che fanno da sfondo alla saga letteraria firmata da Elena Ferrante. Un racconto letterario e visivo messo in scena dalla Film Commission Regione Campania e dalla Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee attraverso il lavoro del fotografo Eduardo Castaldo, realizzato sul set della fiction giorno dopo giorno, scena dopo scena, catturando col proprio obiettivo l’enigma degli opposti destini delle protagoniste. Fino a settembre.