Questa volta a Los Angeles
Pare che Harvey Weinstein non abbia ancora terminato la sua battaglia con la legge e con la legalità. Dopo aver ricevuto una sentenza, l’uomo dovrà infatti passare 23 anni in prigione a New York, pare che altri capi d’accusa siano pronti per lui a Los Angeles. L’ultimo sarebbe da collegare a un episodio del 2010.
La vittima, che era già stata interrogata come testimone per accuse precedenti, ha confermato che l’incidente è accaduto in un hotel di Beverly Hills entro i 10 anni di prescrizione. Weinstein, condannato a New York per molestie sessuali e stupro, dovrà affrontare dunque altre accuse, altrettanto pesanti. E non è detto che siano le ultime.
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Foto: PrPhotos
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Jackie Lacey, Procuratore distrettuale della contea di Los Angeles, ha infatti dichiarato: “Stiamo raccogliendo prove e abbiamo contattato altre possibili vittime di violenza sessuale. Se dovessimo trovare nuove prove di un non ancora scoperto crimine, come è successo in questo caso, non potremmo fare altro che indagare e poi decidere se aggiungere ulteriori capi d’accusa.”
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Per questo procedimento, il criminale dovrebbe essere spostato dalla Grande Mela a Los Angeles ma, dato l’impazzare del Coronavirus e le norme stringenti da rispettare in proposito, non si sa bene quando succederà. Le prime denunce contro il mogul della produzione cinematografica scatenarono nel 2017 un vero e proprio movimento globale contro le molestie nel mondo dello spettacolo.
P.L.
