L’attrice ha raccontato del suo ultimo incontro con l’ex produttore di Hollywood
Nonostante la condanna di Weinstein a 23 anni di carcere, la voglia di giustizia di Asia Argento non si è placata, l’attrice, infatti, è stata una delle vittime dell’ex produttore di Hollywood. Duranta una diretta Instagram insieme a Vera Gemma, Asia ha parlato del suo ultimo incontro con il suo aguzzino di qualche anno fa in occasione del Toronto Film Festival.
Le due attrici erano interpreti in un film in concorso al Festival e si trovavano insieme in camera, non avendo voglia di dedicarsi alla vita mondana, quando a un certo punto Weinstein telefonò ad Asia. “Mi dice che stava venendo in camera e lì mi sono ca**ta sotto” ha rivelato l’Argento, rassicurata solo dalla presenza dell’amica e collega, la quale ha detto: “Non avrei permesso che le facesse niente. Bussa alla porta, apro e vedo un uomo enorme, grande, che non mi calcola ed entra in camera. Per lui ero una persona scomoda, una testimone di quello che poteva succedere.”
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Asia Argento ha quindi proseguito il racconto dell’incontro assai spiacevole: “All’improvviso si toglie la camicia e ci mostra una ferita disgustosa, dicendoci di aver rischiato la vita. Io gli chiedo che è successo, mi parla di sua madre, che mi voleva bene… Poi si è messo a piangere.”
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Fonte: Instagram
Asia Argento e la sua verità su Pechino Express
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Le due attrici hanno poi parlato della loro recente partecipazione a Pechino Express. Asia si è dovuta purtoppo ritirare a causa di un brutto infortunio, mentre Vera ha proseguito la gara insieme al modello Gennaro Lillio. Proprio riguardo all’incidente l’Argento ha raccontato che nessuno della produzione le ha creduto perché non piangeva dal dolore come ci si sarebbe aspettato, trattandola con noncuranza.
