Nell’intervista con Francesca Fialdini rivela dettagli del suo passato
Elodie, cantante italiana di 30 anni, domenica è stata ospite al programma A Ruota Libera su Rai 1. Francesca Fialdini, condutrice del programma, ha fatto un’intervista veramente emozionante alla cantante, seconda classificata ad Amici Di Maria De Filippi nel 2015.
Durante l’intervista con la Fialdini, Elodie si è raccontata senza veli: ha parlato della sua famiglia, del passato da cubista e delle difficoltà che ha dovuto affrontare fin da molto giovane. Parlando proprio di questi momenti difficili, la cantante ha rivelato alcuni dettagli inediti.
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Foto: Attilio Cusani
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Elodie ha cominciato il suo racconto partendo dall’infanzia nel quartiere Quartaccio di Roma. “Lo sanno tutti, ho avuto un’infanzia complessa: sono cresciuta in un quartiere popolare di Roma. Ho scoperto presto com’è l’essere umano, quindi fallibile, contorto. Per una bambina non è facile comprenderlo. Ma ora posso dirlo: a 30 anni vivo e gioco con lo stesso entusiasmo di una bambina. Mi sto riprendendo la mia infanzia” dice la cantante.
I momenti difficile hanno permesso a Elodie di crescere, di diventare la persona che è oggi, dandole forza ed empatia. “Ero una bambina riflessiva, poco incentrata su me stessa. Sono molto protettiva, lo sono stata sin da piccola: do poco peso ai miei sentimenti e molto a quelli degli altri. Se vedo qualcuno che fa una prepotenza mi metto in mezzo, subito. Mi sono sempre scontrata con i pregiudizi, per questo ogni volta che c’è qualcosa del genere scatto. La gente è troppo clemente con sé stessa, ma non con gli altri. E questa cosa non la sopporto” spiega.
La cantante ha poi parlato dei pregiudizi che lei stessa ha vissuto in prima persona. “All’inizio non è stato facile: è stata dura, ho lottato con me stessa e con gli altri. Vedevo la gente che mi guardava come se fossi una facile. Non vedevo alcuna approvazione nel loro sguardo, ma mi è servito tantissimo a non farmi toccare da ciò che pensava la gente. Mi divertivo, lavoravo, non facevo nulla di male” dice Elodie parlando di quando ha iniziato a fare la cubista.
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“Le prime volte che cantavo ero spaventata” dice Elodie, rivelando una ragazza insicura, che dietro alla sua grinta non traspare affatto. “Mi tremavano le gambe, le braccia, i muscoli della faccia. Invece poi, le persone attorno a me, mi hanno fatta riflettere: mi hanno fatto capire che siamo noi il nostro limite”.
Grazie a Franceca Fialdini abbiamo visto Elodie in una veste completamente nuova, senza barriere, rivelandosi esattamente così come è.
