La casa editrice ha cercato di difendersi così…
Meghan Markle ha negato la collaborazione con gli autori di “Finding Freedom: Harry and Meghan and the Making of a Modern Royal Family”. Meghan ha trascinato in tribunale la casa editrice Associated Newspapers accusandola di divulgazione di informazioni private e copyright, riferendosi in particolare alla lettera scritta al padre di Meghan, Thomas Markle.
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La difesa della casa editrice, la quale stampa tabloid britannici come Daily Mail e Mail On Sunday, ha cercato di emendarsi durante l’udienza, dichiarando che la Markle avrebbe reso pubbliche alcune informazioni personali collaborando personalmente con gli autori del libro.
Meghan Markle deuncia la casa editrice di Freedom per vilazione di privacy
Nel libro si parla del matrimonio con il principe Harry e della decisione di coppia di abbandonare i doveri reali per trasferirsi negli Stati Uniti. In difesa della duchessa è intervenuto l’avvocato Justin Rushbrooke dichiarando che: “La richiedente e suo marito non hanno collaborato con gli autori del libo, né hanno rilasciato interviste o fornito loro fotografie”.
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A sentire Anthony White invece, avvocato della difesa, la coppia avrebbe “ampiamente partecipato”alla stesura dell’opera. La duchessa ha dichiarato inoltre che la casa editrice avrebbe fatto emergere in modo disonesto delle parti di una lettera privata destinata a suo padre.
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