Il Daily Mail segna un altro punto in suo favore contro la Sussex
Continua la battaglia legale della Duchessa del Sussex contro il Daily Mail. La causa è iniziata nel febbraio 2019 e vedeva il giornale citato in giudizio per la pubblicazione illecita di cinque articoli. I pezzi riportavano estratti di una lettera molto personale, che lei aveva scritto e inviato a suo padre nell’agosto 2018, a seguito delle nozze reali con il Principe Harry, alle quali il padre non era stato invitato.
Meghan, con il supporto del marito Harry, ha quindi iniziato una causa contro il giornale per violazione della legge sulla protezione dei dati personali, mancato rispetto dei diritti d’autore e uso improprio di informazioni private. Nel primo round in tribunale, la Duchessa aveva già portato a casa un’amara sconfitta, quando il giudice ha rigettato l’accusa di “intento malevolo” e comportamento “disonesto” da parte del Mail.
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Non c’è pace per Meghan Markle, la difesa vince ancora
La settimana scorsa, durante l’ultima udienza, gli avvocati a difesa del Mail hanno portato a casa una bella vittoria. Potranno, infatti, usare la biografia “Finding Freedom” dedicata ai Duchi di Sussex e scritta da Carolyn Durand e Omid Scobie per la loro difesa processuale. Sembra infatti che con questo, la rivista possa dimostrare nei fatti che sia Meghan che Harry non abbiano ammesso in alcun modo di essere contrari alla pubblicazione.
Il giudice a cui è stato assegnato il caso, Francesca Kayne, ha quindi autorizzato il tabloid a presentare la documentazione in oggetto al fine di dimostrare le proprie ragioni e proseguire nella linea difensiva. Gli avvocati della Markle hanno però già anticipato che presenteranno ricorso in Appello, affinché queste prove non vengano ammesse in guidizio.
Ruggero Biamonti
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