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J. K. Rowling, dopo le critiche una lettera di sostegno: “Sono grata a tutti”

J. K. Rowling ancora sotto attacco: accuse di transfobia Le polemiche attorno a J. K. Rowling sembrano non placarsi. La scrittrice di Harry Potter è stata accusata qualche mese fa di transfobia a causa di alcuni Tweet. Da quel momento in poi, l’attenzione mediatica su di lei non ha dato cenno di spegnersi. Le acque sembravano […]

di Redazione di Rumors.it | 4 Ottobre 2020
Foto: PrPhotos - JK Rowling

J. K. Rowling ancora sotto attacco: accuse di transfobia

Le polemiche attorno a J. K. Rowling sembrano non placarsi. La scrittrice di Harry Potter è stata accusata qualche mese fa di transfobia a causa di alcuni Tweet. Da quel momento in poi, l’attenzione mediatica su di lei non ha dato cenno di spegnersi. Le acque sembravano essersi calmate, ma l’uscita imminente del suo nuovo romanzo ha riacceso la critica.

Si tratta di “Troubled Blood”, il quinto thriller della scrittrice, pubblicato sotto lo pseudonimo di Robert Galbraith. Il villain principale è un serial killer che si traveste da donna per attirare le sue vittime. Non solo, ma nel libro l’uomo è stato soprannominato il “serial killer travestito”. Anche se è già in testa alle classifiche britanniche, non mancano le critiche, come quella apparsa su Daily Telegraph: “la morale del libro sembra essere: non fidatevi mai di un uomo travestito”.

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JK Rowling - Harry Potter

Foto: Ufficio Stampa – JK Rowling – Harry Potter

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J. K. Rowling accuse: la lettera in sua difesa pubblicata sul Sunday Times

Ma se da un lato ci sono state critiche, dall’altro la scrittrice di Harry Potter ha trovato solidarietà di noti personaggi che si sono impegnati a firmare una lettera in sua difesa, in quanto considerata “una tendenza insidiosa, autoritaria e misogina nei social media” su tutto il web. Autori come Ian McEwan e Lionel Shriver, gli attori Griff Rhys Jones e Frances Barber, lo scrittore televisivo Graham Linehan e il drammaturgo Tom Stoppard sono tra le 58 persone che hanno firmato la lettera, apparsa sul Sunday Times.

Dalla pubblicazione del nuovo libro, l’autrice è stata invasa di commenti di utenti che hanno trovato nella sua scelta narrativa una nuova conferma della sua transfobia. Personalità importanti hanno deciso di opporsi all’hashtag #RIPJKRowling che è salito subito in trend topic su Twitter. 

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In risposta alla lettera, la Rowling risponde: “Sono profondamente grata a tutti i firmatari, non solo a livello personale, (anche se credetemi, sono estremamente grata a quel livello), ma perché i firmatari stanno mostrando solidarietà a tutte le donne che stanno attualmente parlando per i propri diritti e di fronte a minacce di violenza e persino di morte.”

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Foto: PrPhotos – JK Rowling