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Addio a Johnny Nash: muore a 80 anni il cantante reggae, amico di Bob Marley

Johnny Nash si è spento a Huston Il 6 ottobre 2020 verrà indubbiamente ricordato come un giorno di lutto. Oltre alla morte del leggendario chitarrista Eddie van Halen, la musica infatti piange la scomparsa di un altro grandissimo artista, questa volta non rock ma reggae: Johnny Nash. A dare la triste notizia è stato il […]

di Staff | 7 Ottobre 2020
Foto: Ufficio Stampa

Johnny Nash si è spento a Huston

Il 6 ottobre 2020 verrà indubbiamente ricordato come un giorno di lutto. Oltre alla morte del leggendario chitarrista Eddie van Halen, la musica infatti piange la scomparsa di un altro grandissimo artista, questa volta non rock ma reggae: Johnny Nash. A dare la triste notizia è stato il figlio Johnny Nash Jr. Il cantante si è spento ieri sera nella sua amata Houston a 80 anni.

Secondo quanto riporta la stampa, Johnny sarebbe morto per cause naturali in seguito ad un peggioramento delle sue condizioni di salute. Pur iniziando la sua carriera negli anni cinquanta come cantante pop, Nash trova la sua strada nel mondo del reggae. Sue sono infatti I Can See Clearly Now e Hold Me Tight, due hit di grandissimo successo che hanno trasformato Johnny in una vera e propria icona del genere.

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Classe 1940, Johnny Nash diventa noto al grande pubblico in seguito all’interpretazione della colonna sonora del cartone animato The Mighty Hercules. Oltre alla carriera da cantante, Nash è ricordato anche per la sua militanza nel mondo del cinema. Anche se, in realtà, saranno solo tre le sue apparizioni sul grande schermo: L’orma del gigante (1959), Il cerchio della violenza (1960) e la commedia svedese Vill så gärna tro (1971). Nel maggio 2006 torna sulla sena musicale, esibendosi a Houston presso il SugarHill Recording Studio.

Artista indimenticato della dimensione reggae, Johnny Nash è diventato il primo nativo americano esperto del genere, lanciando la carriera di moltissimi artisti destinati al successo internazionle. Uno su tutti il leggendario Bob Marley, di cui Nash diventerà grandissimo amico. Proprio Marley, prima della fama mondiale, scrisse la celebre Stir It Up, eseguita dallo stesso Nash.

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