Il cantante: “Sono felicissimo”
Marco Carta è stato assolto nel processo di secondo grado che lo vedeva accusato per il furto di sei magliette del valore di 1.200 euro alla Rinascente di Milano nel 2019. La Corte d’Appello di Milano ha confermato la sentenza del Tribunale che risale al 31 maggio 2019. La Procura Generale aveva chiesto per lui 8 mesi di reclusione. Per le motivazioni della sentenza ci vorranno 60 giorni.
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L’ex vincitore di Amici era stato arrestato il 31 maggio 2019 all’uscita della Rinascente di Piazza del Duomo a Milano insieme a una sua amica, che si è assunta tutta la responsabilità del furto e che il 20 gennaio era stata ammessa all’istituto di messa alla prova.
Marco Carta finalmente assolto: “sono felicissimo!”
Il suo avvocato, Simone Ciro Giordano, ha evidenziato che la procura generale nell’atto di appello (che chiedeva 8 mesi di carcere per il cantante) avrebbe “omesso di valutare gli ulteriori elementi evidenziati dalla difesa e riportati in larga parte dal Tribunale, che dimostrano in maniera certa e non ipotetica l’assoluta estraneità, anche a titolo di concorso morale, di Carta rispetto alle condotte ascritte alla Muscas”.
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Marco Carta non era presente oggi in aula: era assente anche durante la sentenza di primo grado, dopo la quale tuttavia, apprendendo la notizia dell’assoluzione via telefono, era scoppiato in lacrime. Oggi il cantante ha affermato: “Sono felicissimo” e, rivolto al suo avvocato: “Sei un grande”.
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