Le possibili conseguenze di due processi finiti male
Tempi duri per Johnny Depp. In pochi giorni ha portato avanti e perso due cause molto importanti: contro il The Sun e contro l’ex moglie Amber Heard. Tutto ruota intorno ad un unico mistero: durante il matrimonio, ha picchiato o no Amber? Per la corte sì, e questo fatto l’ha portato due gravissimi danni: economico, a causa delle grandi spese legati ai processi, e lavorativo. La sua carriera si direbbe infatti rovinata.
L’avvocato stesso di Depp ha affermato che questi verdetti sarebbero stati un disastro per la carriera dell’attore. Le cose erano peggiorate già solo per le voci che giravano sul suo conto, ma ora che sono state confermate ufficialmente, è probabile che Johnny si porti questa nomea per sempre. La corte infatti ha affermato che la Heard è stata picchiata dall’ex marito che, a causa dei comportamenti pericolosi e violenti, non sarebbe più in grado di lavorare nell’industria cinematografica.
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Johnny Depp perde la causa contro il The Sun: non era diffamazione SCOPRI
Johnny Depp carriera rovinata: chi lo vorrebbe ancora nel suo film?
La causa contro il The Sun era stata intentata da Johnny, che accusava la testata di diffamazione per averlo chiamato “picchiatore di mogli”. Come ha ora confermato la corte, l’attore ha effettivamente picchiato l’ex moglie, quindi l’appellativo affibbiatogli non era poi così infondato o falso. Di conseguenza ciò che aveva scritto il quotidiano “era sostanzialmente vero”, ha dichiarato il giudice Andrew Nicol. Johnny però ancora non si arrende e i suoi legali hanno annunciato che faranno ricorso.
Le gravissime accuse, unite ai dettagli shock dei soprusi dimostrati attraverso alcune foto, hanno letteralmente devastato la carriera di Depp. Dal processo per diffamazione dell’anno lui è venuto fuori come un picchiatore seriale, che prendeva droghe di ogni sorta. Soprattutto quando beveva diventava un “mostro”: l’attrice ha persino condiviso l’immagine del tavolo dell’ex marito la mattina, tra cocktail alcolici e strisce di cocaina. La dichiarazione più forte di Amber è stata: “Ho temuto di morire”. A un certo punto Johnny aveva tentato di ribaltare la situazione, affermando che era lui ad essere picchiato dalla moglie.
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Sono state pubblicate anche alcune trascrizioni di litigi tra i due, che si registravano a vicenda, per accusarsi. Lei affinché Depp “si rendesse conto di quello che diceva e faceva quando era ubriaco o drogato”, lui perché “subiva umiliazioni”. Insomma dal 2016 ad oggi ne sono successe di cose. Possiamo finalmente mettere un punto a questa storia? Intanto il tabloid The Sun ha commentato dopo la sentenza: “Le vittime di violenza domestica non devono mai essere messe a tacere. Ringraziamo i giudici di Londra e Amber Heard per le sue coraggiose testimonianze in tribunale”.
Di poche ore fa una notizia che sembrerebbe confermare tutto: Depp stesso lo ha comunicato sul suo profilo Instagram. La Warner Bros gli ha chiesto di fare un passo indietro e di abbandonare il ruolo di Grindelwald nella fortunata saga legata a Harry Potter, quella di Animali Fantastici e Dove Trovarli. Che ne sarà di lui, adesso che, tra le altre cose, si avvicina ai sessant’anni e i ruoli da sex symbol si allontanano inesorabilmente anche per questo?
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