Nel tardo pomeriggio di ieri 24 maggio è arrivata la dichiarazione di Massimiliano Capitanio, deputato della Lega e capogruppo in Vigilanza Rai, il quale ha annunciato la querela della Rai nei confronti di Fedez per aver diffuso illecitamente l’audio della telefonata intercorsa tra lui e la vicedirettrice di Rai 3.
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“Si tratta di un atto dovuto e doveroso perché su temi fondanti della democrazia, come la libertà di espressione e il rispetto della persona, non è possibile scherzare né tantomeno organizzare show per un pugno di like”, ha aggiunto Capitanio. La risposta del rapper non tarda ad arrivare, infatti Fedez decide di affidare i suoi pensieri alle stories di Instagram con un’ennesima invettiva nei confronti della tv di Stato. Il rapper si dice orgoglioso di quanto fatto e aggiunge “Lo rifarei altre mille volte. Mi assumo le responsabilità di ciò che ho detto e fatto”.
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La diplomazia domina giusto le prime due stories di Fedez che poi dichiara a proposito dell’annuncio di Capitanio: “Amico della Lega, le cose che ho detto sono parole di gente del tuo partito che ancora sta lì a fare carriera”. Continua poi aggiungendo nuovi dettagli alla questione, definendo il tutto “vigliaccheria di Stato“.
Fedez però, non è nuovo alle querele, infatti dopo la rabbia iniziale sfogata nell’ampia spiegazione affidata a Instagram, scherza con la moglie Chiara Ferragni in merito alla sua difesa in tribunale. “Amore potresti fare i quattro esami che ti mancano per laurearti in giurisprudenza così poi andiamo in tribunale insieme”, ha scherzato il rapper davanti ad una Chiara che fa finta di non ascoltarlo. Se la questione del concerto del primo Maggio sembrava conclusa ora si apre il primo capitolo di quello che sarà l’ennesimo romanzo “Fedez contro tutti”.
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