Proseguono le indagini sul caso di Saman Abbas, la ragazza pakistana di Novellara scomparsa da due mesi. L’ipotesi che la diciottenne sia stata uccisa dalla stessa famiglia e in particolare dallo zio si concretizza ulteriormente nelle parole del fidanzato che è stato intervistato a “Dritto e Rovescio” su Rete 4.
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Il rifiuto di un matrimonio combinato in Pakistan sarebbe stata la molla che ha spinto l’ira omicida nei confronti della giovane. L’unico familiare arrestato è, ad oggi, il cugino che attualmente in Francia, ha chiesto di essere interrogato dagli inquirenti. Mentre le ricerche del corpo proseguono, il fidanzato ha parlato per la prima volta. Le parole del ragazzo non fanno che confermare e aggravare l’ipotesi della terribile strage.
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I due giovani si erano conosciuti sui social network nell’agosto 2020 e si erano incontrati per la prima volta a Bologna il 15 gennaio scorso. Le minacce del padre di Saman erano già arrivate alla famiglia di lui che “aveva tanta paura”. Il 21enne pakistano ha raccontato che il 27 gennaio erano stati avvisati: “La mia famiglia doveva parlare con me e se non avessi lasciato Saman, saremmo morti tutti”. Lo stesso giorno la ragazza avrebbe sentito anche il suo stesso zio pronunciare le seguenti parole: “Quando Saman viene a casa la dobbiamo uccidere”. Quindi si, lei aveva paura.
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Saman Abbas news: le ultime parole con il fidanzato
Gli ultimi momenti con la fidanzata sono cristallini nella memoria del ragazzo, che li racconta con una consapevolezza glaciale. L’ha pregata più volte di non tornare a casa dalla sua famiglia, l’ha pregata di chiamare i carabinieri ma la ragazza ha sempre risposto in un unico modo: “Mi servono i documenti”. Il grande rischio era sotto gli occhi di entrambi ma niente ha potuto evitare la tragedia, anzi il ragazzo ha affermato che se fosse andato a casa con lei sarebbe morto anche lui. Le parole conclusive e commosse di Sakib sono state: “Saman mi manca troppo, era il mio primo amore, volevo sposarmi con lei perché la mia vita è di Saman. Io oggi non ho paura di niente, della mia vita non me ne frega niente”.
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