Brad Pitt e Angelina Jolie hanno fatto sognare milioni e milioni di fan, sul grande schermo e nella vita vera, ma ora si scontrano per la custodia dei figli. I due si mettono insieme nel 2005, dopo aver collaborato sul set della pellicola “Mr. e Mrs. Smith“, in cui interpretano due innamoratissimi killer professionisti. Questo segna la fine del matrimonio di Pitt con Jennifer Aniston e l’inizio di una delle coppie più amate dello showbiz.
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Un sogno meraviglioso, coronato dalla nascita e dalla adozione di ben sei figli, alcuni provenienti da paesi africani e asiatici, ai quali i due attori hanno devoluto fondi a scopi filantropici, come i 4,1 milioni di dollari ottenuti dalla vendita delle prime foto della piccola Shiloh. Nonostante il matrimonio da favola del 2014 nel castello di Miraval, i due attori decidono di separarsi due anni dopo, con un’istanza presentata da Angelina in cui accusava le divergenze ma soprattutto i comportamenti violenti del marito e per questo richiedeva la custodia primaria dei figli.
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Pitt-Jolie: volano coltelli
Da questo momento inizia una lunga battaglia legale che costringe i divi e i loro figli a vivere momenti difficili, fatti di udienze e aule di tribunale, almeno finché lo scorso maggio Brad Pitt ottenne l’affidamento congiunto. Tutto questo però non trovò il favore della Jolie, che ha subito chiesto che la decisione della Corte venisse rivista, accusando l’ex marito di aver sfruttato la sua popolarità per influenzare il parere dei giudici.
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Il team legale di Angelina ha parlato di un vero e proprio sforzo disperato da parte della celebrity alla ricerca di un trattamento speciale, anche se la Corte ha smentito tutto ciò. Angelina Jolie si è allora attaccata ad un altro fatto: tre dei suoi figli avrebbero voluto testimoniare contro il padre, ma sarebbero stati bloccati dal giudice John Ouderkirk.
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Brad Pitt e Angelina Jolie figli: continuano gli scontri in tribunale
La questione si infittisce dal momento che alcune accuse sono ricadute anche sulla Jolie: sembrerebbe infatti che l’attrice si sia mossa per vendere la sua parte del castello di Miraval, magico luogo in cui i due si sono sposati, senza consultare Pitt, anche se entrambi sono padroni della tenuta. Secondo un ulteriore accordo poi ciascuno deve prima avere l’autorizzazione dell’altro per vendere la proprietà.
Queste azioni legali così aggressive non fanno altro che turbare la tranquillità dei figli e fanno sì che i genitori siano impegnati a scontrarsi anziché passare il loro tempo con i ragazzi, come meriterebbero, dal momento che sono e saranno sempre una famiglia. Aspettiamo di seguire i risvolti augurandoci che tutto si risolva per il meglio.
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