Ruby Rose vuota il sacco dopo l’addio sorpresa a Batwoman. Con una serie di post su Instagram, la star ha accusato i produttori della serie tv di averla costretta a lavorare in condizioni di estrema precarietà. L’attrice australiana avrebbe ricevuto delle pressioni da parte dell’ex capo della Warner Bros, Peter Roth, per tornare sul set ad appena 10 giorni dal delicato intervento alla spina dorsale a cui si è sottoposta nel maggio 2020 dopo un incidente sul set.
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“A tutti quelli che dicono che ero troppo rigida, immaginate di tornare al lavoro 10 giorni dopo questo, 10 giorni! Altrimenti l’intera troupe e il cast sarebbero stati licenziati e lo studio avrebbe perso milioni di dollari perché non ci sarebbe stato un recasting”, si sfoga l’attrice Ruby Rose tramite delle Instagram Stories. I problemi di salute erano insorti dopo alcune acrobazie, conclusesi con la diagnosi di due ernie al disco e una ferita che rischiava di reciderle il midollo spinale. Insomma, la comprensione non è stata di casa durante le riprese della serie tv dedicata alla supereroina.
Foto: Lulop
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Non è finita qui. >Dopo aver detto la sua contro i produttori, Ruby si è scagliata contro Dougray Scott che interpretava Jacob Kane in Batwoman nelle prime due stagioni. Sempre tramite Instagram Stories, ha rivelato che l’attore “ha ferito una stuntgirl, urlava come un pazzo con le donne ed è stato un incubo. Se ne andava quando voleva e arrivava quando voleva”. Chissà se le cose nel frattempo sono cambiate: al posto di Ruby ora c’è la collega Wallis Day.
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Ruby Rose accuse: l’attrice di Batwoman accusa duramente la produzione
Non sono mancate infine le critiche anche contro la showrunner Caroline Dries che pare si sia rifiutata di posticipare le riprese all’inizio della pandemia, esponendo di conseguenza il cast e la crew al pericolo. Ruby, rivela infine di aver visto dei dipendenti lavorare in condizioni degradanti come nel caso di un membro della crew stessa con una ustione di terzo grado, o di un’assistente personale rimasta paralizzata dopo un incidente. “Non tornerei in Batwoman per nessuna ragione, per nessuna somma di denaro, neanche se mi puntassero una pistola alla tempia. E non ho mollato io: loro hanno distrutto Batwoman e Kate Kane, non io”, ha concluso.
Foto: Instagram @rubyrose
