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Rachel Uzzan: chi è la fondatrice della prima community digitale di sole donne in Italia

Noi di Rumors.it abbiamo incontrato l’intraprendente Rachel, una splendida ragazza che si è rimboccata le mani per realizzare il suo sogno, diventando imprenditrice e la fondatrice di Woman Zeta, la prima community digitale di sole donne

di Redazione Rumors.it | 23 Ottobre 2021
Rachel Uzzan- Fonte: Instagram @ceciliadefilippi_photo
Noi di Rumors.it, abbiamo avuto il piacere di intervistare la brillantissima e bellissima Rachel Uzzan, una ragazza di 25 anni, romana, con tanti sogni nel cassetto che ha trovato la forza di trasformare in realtà, stravolgendo completamente la sua vita nel giro di un anno e mezzo per realizzare i suoi desideri.
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Rachel voleva fare la criminologa ma un futuro sui libri, scandito dagli orari universitari e dalla poca pratica che questo sistema comprende, non faceva al caso suo, optando dunque per una strada certamente più complicata e tortuosa ma che la rispecchiasse di più. Oggi Rachel Uzzan è un’imprenditrice, nonché fondatrice di una community digitale di donne, Woman Zeta: “Quello che puoi immaginare, lo puoi avere tra le tue mani”, dichiara.

Rachel Uzzan business

Rachel Uzzan- Fonte: Instagram @ceciliadefilippi_photo

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Rachel Uzzan: un punto di riferimento per tutte le donne

“Potevo essere una figlia di papà e vivere a Dubai, invece ho deciso di partire da zero e costruire il mio impero”. La biografia Instagram di Rachel Uzzan parla chiaro e denota subito l’incredibile carattere della bella donna romana . Rachel pur avendo le possibilità, non si è voluta adagiare sugli allori ma si è rimboccata le maniche per inseguire il suo sogno e farsi da sola. Ecco che cosa ci ha raccontato…

Rachel Uzzan, la tua bio Instagram ci ha incuriositi tantissimo… Dicci di più!

Mio padre, israeliano, è un imprenditore di successo che si è costruito da solo perché viene da una famiglia poverissima e ora vive a Dubai, è milionario e io potrei essere lì a godere di tutti i suoi comfort, seguire la sua strada già tracciata anche nel mondo del lavoro, ma ho deciso assolutamente di non farlo. Anzi, nella mia vita ho fatto tantissimi lavori: la cameriera, la barista, ho lavorato nelle discoteche, in un negozio di abbigliamento, ho fatto anche la fotomodella per diverso tempo, di tutto, quello che dico sempre è che ho scelto il coraggio invece della comodità.

Ne è valsa la pena! Sei diventata un’imprenditrice in davvero poco tempo. Come hai fatto? Raccontaci tutto.

L’anno scorso ho conosciuto un progetto imprenditoriale giovanile in cui formavano sul mercato del lavoro, sul mondo della crescita personale e sul business online che era il futuro che il Covid-19 ha anticipato. Ho deciso di buttarmi in questa nuova esperienza, il network marketing più precisamente che per chi non lo conoscesse si occupa del modo di distribuire un prodotto, perciò la costruzione di reti commerciali insieme alle aziende con le quali collaboro. Ho iniziato con una community di soli uomini, in quanto sono stata la prima donna ad aderire al progetto e mi hanno davvero insegnato tutto, poi sono sbocciata ottenendo risultati record. In un anno circa ho allargato il mio team arrivando a 500 persone con un fatturato di 2 milioni di dollari e ho anche fondato Woman Zeta, la prima community digitale di sole donne in Italia.
Woman Zeta, spiegaci di cosa si tratta e il motivo che ti ha spinta a fondarla.
Mi sono resa conto che molte donne, man mano aderivano alla community ‘al maschile’, si trovavano in difficoltà in quanto il popolo femminile ha diverse e particolari esigenze, un altro modo di lavorare, limiti differenti. Ho quindi pensato di creare un esercito di donne che si sostenessero a vicenda, lavorando sulla crescita personale, sull’autostima, imparando a gestire i propri soldi, insomma un team di donne indipendenti e informate. Ci tengo a dire che non siamo una squadra di venditrici, ma ci impegnano nella costruzione di reti, formiamo le persone per fare in modo che abbiano delle entrate automatiche. L’altra motivazione che mi ha spinta a fondare la prima community digitale di sole donne è che documentandomi, in quanto grande lettrice, mi sono imbattuta in una statistica americana che riportava la seguente notizia: il 90% delle donne benestanti, quando il marito le lascia, le tradisce o scompare, cadono in disgrazia, cioè vanno a picco poiché non hanno una vaga idea di come gestire le finanze, ed è un vero peccato. Io Voglio che le donne capiscano come si investe, quanti business esistono nel mondo. Voglio donne che sappiano stare a tavola con qualsiasi persona, dal ventenne, al dipendente all’imprenditore, anche perché non c’è cosa più sexy di una donna che sappia parlare con tutti.
Rachel Uzzan platea

Rachel Uzzan- Fonte: Instagram @racheluzzan

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Un progetto davvero ambizioso, complimenti. Delle foto ti ritraggono mentre parli ad una platea di centinaia di persone, di cosa si tratta?

Fa sempre parte del progetto Woman Zeta in quanto è un’Accademy registrata, esattamente come quella degli uomini, in cui mettiamo a disposizione video corsi per ogni membro e partiamo per tour in tutta Italia nel quale illustriamo il nostro modo di lavorare e vivere. In più ogni mese, a Woman Zeta ospito una donna di successo, che non deve per forza essere famosa ma che possa ispirare il mio gruppo a raggiungere i propri sogni vedendo e ascoltando persone che ci sono riuscite davvero. Il mio desiderio è che si esca dalla bolla di invidia, da quelle frasi di poco conto e cattivo gusto, come ‘lei c’è l’ha fatta perché ha quello’, ‘è in una posizione privilegiata’, ‘ci è riuscita perché ha le conoscenze’,… Io dico sempre: guardate e prendete ispirazione, l’invidia trasformatela in stima. Inoltre nel network tu hai successo copiando le altre persone, imparando da loro, bisogna essere delle spugne. Io ho avuto ottimi risultati proprio perché sono stata attenta tutto, apprendendo rapidamente e facendolo mio.

Sei una donna che ispira le altre donne. Ma quali sono invece i tuoi esempi?

Io sono anche una grande amante della moda, difatti tra i miei tanti sogni pensavo anche di fare la stilista. Le due donne che mi ispirano ogni giorno appartengono una ad un mondo, l’altra ad un altro. Elisabetta Franchi è il mio idolo, il mio amore per lei va oltre la moda, è una donna di cultura, fantastica, la ammiro. Poi Stefania Logatto che ha una storia particolare: era una mamma di famiglia con tantissimi soldi, ma il marito un giorno l’ha lasciata e lei si è ritrovata senza niente. Senza aver mai lavorato, ha iniziato da zero nel mondo del network e ad oggi è milionaria. L’ho conosciuta personalmente poiché il bello di questo mondo è che non devi già essere al loro livello per parlare con queste persone, ma è uno scambio continuo, un aiutarsi a vicenda per crescere insieme. Senza problemi le persone già arrivate si mettono a disposizione per fare delle call insieme, ad esempio io e Stefania, abbiamo fatto il lancio della mia community insieme su Zoom ed è stato pazzesco. Pensare che io ho iniziato perché ho visto un suo webinar e dopo poco tempo ero lì con lei a parlare della mia fondazione, è stato come rapportarsi con la me del futuro.

Così bella e decisa, quali sono i tuoi sogni e dove ti vedi tra 10 anni?

Non nel network perché è un potentissimo mezzo che mi permetterà di avere guadagni e le giuste skills per poi investire in altro in futuro. Sicuramente per altri 5/6 anni sarò impegnata in questo, poi  investirò in altro. Il mio sogno più grande è quello di aprire una business school solo per donne e mi piacerebbe tanto farlo nei Paesi Arabi dove andrei proprio contro ogni regola- ammette ridendoci su – chissà se tra 10/15 anni potrò essere lì a raccontare loro la mia esperienza nel mondo del business.

Rachel Uzzan selfie

Rachel Uzzan- Fonte: Instagram @racheluzzan

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Sei sempre stata così spigliata ed estroversa? Sembra incredibile sentire parlare in questo modo una ragazza così giovane.

No… Un anno e mezzo fa ero completamente diversa. Non sono mai stata timida, ma non ero nemmeno così estroversa. Rachel ha un bel caratterino, se non parlavo era perché non avevo voglia di parlare, non ero nemmeno interessata a fare nuove amicizie. Un altro grande cambiamento è il fatto che io sono una che fa tante domande, che si interessa tanto agli altri, ora invece mi trovo dall’altra parte, c’è tanto egocentrismo, sempre a dire io, io, io. A me piace far parlare le persone e non parlare quasi di niente, oggi invece è il contrario: questo lavoro trasforma le persone, anche perché parlare davanti a 200 individui, fare interventi di un’ora e mezza ti segnano, esci di lì che ti senti invincibile e con la consapevolezza di poter fare tutto.

La vita in qualche modo però ti ha messo alla prova più volte per farti sbloccare possiamo dire… Sei una cittadina del mondo, sempre in giro: lavoro o vacanza?

Nella vita ho viaggiato tantissimo, soprattutto all’estero, ma da questo giugno sono in tour in Italia per conoscere tutti i miei ragazzi e ho toccato ogni regione, mi manca giusto la Campania. Sono in viaggio continuamente ma sempre per lavoro, per le varie Convention, hai presente il detto “gli imprenditori non vanno mai in vacanza”, no? A parte gli scherzi, non ne sento nemmeno la necessità perché quando il lavoro ti piace e ti soddisfa si è sempre in vacanza. Ora mi trovo in Spagna, da mia madre e a novembre andrò da mio padre a Dubai… Poi in programma c’è anche Fuerte Ventura Vulcano permettendo.

Quindi al momento vivi in Spagna? Come e quando ti sei trasferita lì?

Vivo in Spagna dal 2013, infatti non ho nemmeno più l’accento romano praticamente- ammette ridendoci su- e non è stata una mia decisione quella di trasferirsi lì, anzi è stato piuttosto un trauma. Mia madre, quando avevo 16 anni, quindi un’età importante e difficile, ha deciso che di lì a poco ci saremmo trasferite, punto.  Nel clou del periodo adolescenziale, quando hai già il tuo mondo, le tue migliori amiche, la scuola, tra l’altro studiavo moda e mi piaceva tantissimo, è stato davvero drammatico il primo anno in quanto mi sono come persa nel vuoto, non sapevo più cosa volevo dalla vita, mi piacevano tante cose ma niente mi appassionava. Di buono è che ho imparato subito la lingua e anche se non è stato facile per niente, ad oggi ringrazio mia madre perché da questa esperienza ho imparato a stare con chiunque. Ho amici da ogni parte del mondo: Russia, Germania, Belgio,… Si può dire che io abbia imparato l’inglese in Spagna perché hanno tutti una grande predisposizione nel fare amicizia. Assurdo il fatto che in Spagna dopo 3 giorni avevo già un gruppo di 40 persone conosciute per strada, mentre in Puglia, da mia nonna, pur avendo la stessa lingua, cultura e medesime tradizioni, è stato difficilissimo farmi un’amica.
Rachel Uzzan imprenditrice

Rachel Uzzan- Fonte: Instagram @racheluzzan

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Roma, Spagna, Dubai e anche Puglia? Rachel non smetti di sorprenderci
Dopo aver buttato 2/3 anni della mia vita senza sapere cosa fare esattamente, sono andata in Puglia a trovare mia nonna che abitava lì, ora anche lei si è trasferita in Spagna, e ho conosciuto il mio attuale ragazzo. Ci siamo trovati e dopo poco abbiamo deciso di trasferirci insieme in Spagna ma abbiamo capito che una vita con un solo stipendio non ci piaceva proprio, volevamo di più. Abbiamo scoperto insieme il mondo del network online e anche lui ha avuto grandissimi risultati in poco tempo, infatti siamo una coppia business abbastanza famosa.
La riprova del fatto che business e amore possono andare d’accordo! Abbiamo notato che hai un buon seguito anche su Instagram, qual è il tuo rapporto con i social?
Il mio profilo Instagram è cambiato totalmente di recente. Prima puntavo molto sul mio lavoro da fotomodella e volevo provare anche a diventare influencer, era come un bigliettino da visita per il mondo della moda, ma mesi fa ho cancellato tutto e l’ho rivoluzionato. Ho come ricostruito il mio personal brand poiché ad oggi sono le ragazze che aspirano in qualche modo ad essere una me, ritrovandosi in quello che dico e contattandomi perché vogliono lavorare insieme. Il mio profilo ad oggi è una sorta di acchiappa contatti pur essendo amatoriale poiché mi piacciono le cose non troppo costruite. Ora avrò anche un’agenzia di social media che mi aiuterà a costruire il brand e il sito web di Woman Zeta, ho deciso di investire in quello nella speranza che cresca sempre di più.
Rachel sei energia! Ci stai emanando davvero delle vibrazioni positive. Come ti descriveresti in tre aggettivi?
Sono molto crudele con me stessa. Ho dovuto lavorare molto con il mio carattere in quanto davvero forte e a volte non mi sopportavo nemmeno io, ma ad oggi, guardando anche gli altri giovani che vivono con tanti punti interrogativi sul loro futuro, posso ritenermi davvero determinata, io so dove voglio arrivare. Mi ero vista a parlare di fronte a 200 persone che prendevano appunti su quello che avevo da dire e ce l’ho fatta. Sono anche tanto trasparente, forse anche troppo, infatti quello che tutti mi dicono è che o mi si ama o mi si odia. Così diretta e strong, dico tutto senza tanti giri di parole, per di più ho un viso talmente espressivo che parla da solo, non posso mentire. Poi sono tanto sognatrice ma non basta! Bisogna anche mettere in pratica; alle mie ragazze dico sempre dimmi i tuoi sogni, dove vuoi arrivare? Ora ci facciamo un piano su come farlo diventare realtà. Vedo donne che vogliono lasciare il proprio lavoro e io sono pronta ad aiutarle non aspettando che le cose cadano dal cielo, ma pianificando strategicamente ogni mossa. Ricordatevi sempre che se lo puoi vedere nella tua mente, lo puoi anche ottenere tra le tue mani!
Rachel Uzzan outfit

Rachel Uzzan- Fonte: Instagram @ceciliadefilippi_photo