Leo Gassmann si è presentato per la seconda volta tra i big al Festival di Sanremo inaugurando la prima serata della kermesse presentando il suo brano, Terzo Cuore, scritto da Riccardo Zanotti, cantante dei Pinguini Tattici Nucleari. Sciolta la pressione della prima serata, Leo ha confessato: “Sono onorato di essere tornato. Inizialmente ero un po’ agitato. Ma poi l’ansia è andata vita. Sono salito sul palco e mi sono divertito. Spero di essere riuscito a rendere onore al brano”.
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Leo Gassmann Sanremo 2023: l’esibizione disastrosa di Blanco
A seguito delle prime domande sulle sue impressioni, sensazioni provate mentre presentava il suo brano per la prima volta su un palco così importante, Leo ha affrontato l’argomento più chiacchierato delle ultime ore: la discutibilissima performance di Blanco. Il giovane cantante non si è scomposto e ha commentato la situazione: “Ho visto quello che è successo e sicuramente ha sbagliato. Sono suo amico, ho avuto il piacere di conoscerlo e non è solito fare queste cose. Spero che abbia la possibilità di chiedere scusa e rimediare. Siamo ragazzi, a volte facciamo errori”.
Foto: screenshot Ray Play
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Leo Gassmann Sanremo 2023 duetti: la serata cover insieme a Edoardo Bennato
Dalla sua esperienza, il giovane cantante è passato a parlare della sua generazione e del disagio che questa prova nei confronti del futuro e delle aspettative future: “Nella vita sono stato una persona molto fortunata. Il tormento della nostra generazione sia dovuto da un futuro sempre più incerto: dai cambiamenti climatici alle guerre”. Da generazione a generazione, Leo ha deciso di condividere la sua serata duetti con Edoardo Bennato: “Per me è un grande onore salire sul palco con Edoardo, è un maestro per me. Io sono cresciuto con la sua musica. Uno dei ricordi più belli che ho da bambino è io, mamma e papà a teatro che guardiamo Peter Pan. Io lo sento tutto giorni, quasi più di mamma”.
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Leo Gassman genitori: come hanno reagito i suoi genitori alla sua performance a Sanremo 2023?
Sui suoi genitori, gli attori Alessandro Gassmann e Sabrina Knaflitz, Leo ha dedicato parole dolci affermando che lo hanno sempre sostenuto e che ubito lo hanno chiamato per complimentarsi della sua performance: “Ieri mi hanno scritto sia mamma che papà, erano molto felici e orgogliosi di me, un po’ come tutti i genitori penso. Poi li ho chiamati io perché ci tenevo a salutarli perché è sempre bello salutare le persone che ti amano. Dopo ho chiamato anche i miei migliori amici a Roma e poi sono stato con gli altri che sono venuti qui”.
