Prendete le caratteristiche tipiche dei vlog realizzati sui social dai travel creator, i pilastri dei game show televisivi, l’inconfondibile irriverenza di Victoria Cabello e i luoghi più suggestivi del mondo e il gioco è fatto. È da questi elementi che nasce l’inedito travel-show Victoria Cabello – Viaggi Pazzeschi, ideato e prodotto da Banijay Italia, che ha già conquistato il pubblico di TV8.
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Ma come funziona Victoria Cabello – Viaggi Pazzeschi? In ogni tappa, 3 italiani trasferiti da tempo nella città protagonista di puntata – ribattezzati “local” – conducono l’irresistibile conduttrice e il suo fidato compagno Paride Vitale, con cui ha condiviso la straordinaria vittoria dell’edizione di Pechino Express dello scorso anno, a vivere esperienze insolite, lontane dai convenzionali tour turistici.
Victoria Cabello e Paride Vitale, Viaggi pazzeschi – Foto: Ufficio Stampa Antonio Conte
Victoria Cabello – Viaggi Pazzeschi: la nostra recensione
L’obiettivo? Scoprire le mete più gettonate al mondo come Helsinki, Parigi, Berlino, Madrid, Marrakech e Liverpool da nuove prospettive dando allo spettatore la possibilità di ricevere dei veri e propri consigli di viaggio per attività fuori dall’ordinario ma alla portata di tutti, senza dimenticarci della componente game. Al termine di ogni puntata, infatti, il local che sarà riuscito a far vivere l’esperienza più estrema a Victoria Cabello e a Paride Vitale si aggiudicherà un viaggio firmato da un noto tour operator.
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Dimenticatevi dunque i tipici docu-reality in cui assistiamo alla mera rappresentazione dei luoghi più belli del mondo; in Victoria Cabello – Viaggi pazzeschi sono le “mattate” – così le hanno definite gli stessi Victoria e Paride – a fare da padrone, dando il via a gag e dinamiche di viaggio dal potenziale altamente ironico. Solo nelle prime due puntate, difatti, abbiamo assistito al reperimento di una bomba dentro la Senna da parte della stessa Cabello, con tanto di arrivo della polizia francese, e di una seduta spiritica nel sottosuolo parigino. Insomma, con Victoria ci si può aspettare proprio di tutto e nulla è scontato.
Victoria Cabello, Viaggi pazzeschi – Foto: Ufficio Stampa Antonio Conte
Insomma, esperimento riuscito per TV8 e Sky che nonostante l’assenza del numero 4 – che solitamente caratterizza i suoi programmi di punta come 4 Hotel, 4 Ristoranti, Quattro Matrimoni – è riuscito a portare a casa una trasmissione innovativa traendo spunto da ciò che più ci piace osservare ogni giorno: i consigli di viaggio condivisi dai nostri content creator di fiducia o più semplicemente dai nostri amici sui social. A questo si aggiunge una minima parte di game che, però – se possiamo dirlo -, passa del tutto in secondo piano rispetto alla narrazione che vede protagonisti indiscussi Victoria e Paride e le loro strampalate avventure.
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Una coppia che avevamo già imparato a conoscere a Pechino Express ma che si è rivelata essere al di sopra delle nostre aspettative: d’altronde con Victoria è impossibile annoiarsi e anche in questo caso la sua spontaneità l’ha premiata, riaprendo in noi la profonda ferita mai rimarginata dopo la chiusura del suo Victor Victoria. Non ci resta dunque che continuare a seguirla in Victoria Cabello – Viaggi Pazzeschi per passare le serate in allegria e al contempo andare alla scoperta delle esperienze più estreme che si possono vivere in giro per il mondo. Per noi è una sufficienza piena!
