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X Factor 2023, le pagelle degli Home Visit: Ambra Materna (8), Morgan schiavo di se stesso (6.5)

Con gli Home Visit di X Factor 2023 si sono formate le quattro squadre ufficiali di questa edizione: ecco i top e flop di questo ultimo appuntamento con le selezioni

di Beatrice Anfossi | 20 Ottobre 2023
Foto: X Factor Italia

A X Factor 2023 sono tornati in gran spolvero gli Home Visit, momento decisivo in cui i giudici scelgono i tre concorrenti da portare con loro ai Live. Due giorni informali, in cui osservare non soltanto il potenziale (e il carattere) dei cantanti, ma anche studiare l’atteggiamento dei giudici, che molto dice del loro futuro approccio alla gara. Ingrediente immancabile degli Home Visit, ovviamente, un po’ di sana delusione rispetto a scelte non condivise. Come quella di Fedez di eliminare Lorenzo, che secondo noi poteva essere il suo asso nella manica. Prevedibile Ambra, che segue il suo cuore; stratega Morgan, che punta sugli Animaux Formidables con una scommessa che potrebbe riservare delle sorprese; e infine cauto ma vincente Dargen, che si porta a casa una squadra al maschile di tutto rispetto, liberandoci finalmente di Cremlino.

Saranno queste, quindi, le squadre ufficiali dei Live di X Factor 2023: per Fedez, Maria Tomba, SARAFINE, ASIA; per Ambra, Gaetano De Caro, Angelica, Matteo Alieno; per Morgan, SELMI, Animaux Formidables, SickTeens; per Dargen, Il Solito Dandy, SETTEMBRE, Stunt Pilots. È senza dubbio curiosa la distribuzione poco equilibrata di maschi e femmine: con solo 4 concorrenti donne su 12, a cui si aggiunge la quota rosa del duo Animaux Formidables. Al netto di questa predominanza maschile, anche quest’anno le band ci sembrano una spanna sopra agli altri, aiutate da un’innegabile capacità di usare gli strumenti e stare sul palco. Ma veniamo a noi, ecco chi si è distinto (in positivo e in negativo) in questi Home Visit di X Factor 2023.

Foto: X Factor Italia

X Factor 2023 Home Visit pagelle: i nostri top e flop

Tra i giudici, possiamo dire che ognuno sia emerso con la propria personalità: Ambra in modalità materna è promossa e crediamo che proprio la sensibilità e la capacità di ascoltare i concorrenti saranno – come già lo sono state l’anno scorso – il suo principale punto di forza. (voto 8). Fedez ci è sembrato un po’ come il pane toscano: sciapo, oltre che indeciso. Dovrà tenere testa a tre donne e gli servirà sicuramente un pochino più di grinta (voto 6.5). Morgan, come al solito, rischia di finire per essere schiavo del suo personaggio: che fatica questo perenne sforzo di essere alternativi. Però ci ha conquistato con la metafora del tennis, nonostante l’outfit inusuale (voto 6.5). Dargen, dulcis in fundo, è la quota villaggio vacanze di X Factor: nonostante la sua tendenza a buttarla sempre in caciara riesce a dire con chiarezza quello che pensa, e non è scontato. Alla fine, contro ogni aspettativa, la sua squadra potrebbe rivelarsi una delle più forti (voto 8.5).

Foto: X Factor Italia

Tra i concorrenti a distinguersi, anche agli Home Visit, di certo non per umiltà e carattere affabile è Asia: per quanto apprezziamo le sue confessioni a cuore aperto con Fedez – in cui ci viene difficile non leggere un po’ di paraculaggine, considerate le similitudini con la storia personale del rapper – la sensazione che ci lascia addosso la cantante è sempre la stessa: un po’ meno Asié, vedremo che saprai fare sul palco (voto 5). Stendiamo un velo pietoso invece su Cremlino, che ancora non abbiamo capito come sia arrivato fin qui (voto 4). Chiudiamo la walk of shame con la sufficienza degli Animaux Formidables: suonare, sanno suonare. Ma l’empatia con il loro modo di cantare ancora la dobbiamo trovare. Sarà proprio questo il loro obiettivo? (voto 6).

A fronte delle delusioni (diremmo non inaspettate) non sono mancati anche momenti di grande emozione: come l’esibizione di Angelica, nel cui ipercriticismo di rivediamo fin troppo (voto 9), oppure nella chicca regalataci dagli Stunt Pilots, che alla faccia di Dargen ci sono piaciuti anche in italiano (voto 9.5). Divertenti gli Isobel Kara, che però forse erano davvero troppo eccentrici per il patinato mondo di X Factor (voto 8) e infine una vera perla Niccolò Selmi, che – citando Morgan – “è inutile negarlo, è proprio bravo”, oltre ad essere uno dei più accreditati potenziali vincitori di questa edizione. Sempre se, ancora una volta, le band non avranno la meglio.

Foto: X Factor Italia