Domenica mattina ci siamo svegliati con la terribile notizia della morte di Matthew Perry, l’attore americano che ha interpretato per dieci anni Chandler Bing dell’iconica serie Friends. Una perdita che ha sconvolto Hollywood e non solo, della quale si parla ormai da giorni. L’attore era stato trovato morto nella nella vasca idromassaggio della sua abitazione di Los Angeles. Nelle ultime ore sono emersi i primi dettagli sulla causa del decesso che hanno escluso un’overdose di fentanyl o metanfetamine.
Matthew Perry causa morte: per lui era un periodo felice
Qualche anno fa Matthew Perry si era aperto al pubblico rivelando di aver avuto problemi di alcolismo. Secondo le persone più vicine a lui però non era mai stato più felice come nell’ultimo periodo. L’attore infatti, si era appena trasferito nella sua nuova villa e aveva in programma anche dei progetti lavorativi piuttosto importanti, tra cui la partecipazione a un nuovo film. Secondo i primi resoconti, infatti, in casa dell’attore non sarebbero state trovate sostanze illegali.
Matthew Perry morte: bisogna attendere l’autopsia
Secondo le prime ricostruzioni, poco prima di essere trovato senza vita l’attore aveva chiesto alla sua assistente di andargli a ritirare un paio di occhiali che gli erano stati prescritti e comprarli un nuovo iphone. Nulla di sospetto, quindi, che possa far pensare a un omicidio, anche se la polizia non si sente ancora di escludere totalmente questa ipotesi. Per sapere con certezza le cause della morte di Perry bisognerà aspettare l’autopsia, i cui risultati potrebbero arrivare tra 4/6 mesi.