In una sola notte, Matteo Garrone ha visto svanire davanti ai suoi occhi l’ambito sogno di guadagnarsi l’Oscar con il suo film Io capitano. Di fatti a vincere la categoria come Miglior Film Internazionale è stata La zona di Interesse di Jonathan Glazer. Nel corso della cerimonia degli Oscar 2024, però, il film è strato protagonista di una gaffe da parte di Televideo che ha subito fatto il giro del web.
Oscar 2024 la gaffe di Televideo diventa virale sui social
Nel riportare la notizia della mancata vincita agli Oscar di Io capitano, Televideo è caduto in un errore clamoroso. Di fatti, stando a quanto riportato dal servizio di teletext, il film è “ispirato alla vita del capitano Schettino e al disastro della Costa Concordia“. Chiaramente non è così: il film non ha nulla a che vedere con la tragedia della Costa Concordia. Io Capitano, infatti, racconta il calvario di due ragazzi senegalesi, Seydou e Moussa, partiti da Dakar per raggiungere l’Europa. Seppur la pagina ora risulti cancellata, la gaffe non è passata inosservata!
La pagina l’avranno pure rimossa.
Ma a imperitura memoria rimarrà la notizia che #iocapitano di #gartone è ispirato alla vita di “salga a bordo, ca**o” #Schettino.
(Vabbè, era l’1.35, s’era fatta ‘na certa, e checcz: mica si può pretendere lucidità a quell’ora…) #televideo pic.twitter.com/aQLsH7fQts— Antonello Piroso (@Apndp) March 11, 2024
Matteo Garrone agli Oscar 2024 non riceve la statuetta: delusione per l’Italia
Sebbene l’Italia ci abbia sperato fino all’ultimo, il premio come miglior film internazionale se lo è aggiudicato il film inglese La zona d’interesse, andando così a segnare una grossa delusione per il pubblico italiano. Nonostante ciò il regista romano, Matteo Garrone, ha mantenuto un profilo alto ringraziando tutti per il supporto ricevuto:
È stato un viaggio fantastico, una grande avventura – ha commentato il regista italiano -. Ringrazio tutti coloro che ci hanno supportato in Italia in questo periodo, che hanno tifato per noi, i partner produttivi, il MIC, e tutti coloro che hanno seguito il film e lo hanno amato. Tutte le persone che lo hanno visto nei cinema del mondo e ci hanno regalato grandi emozioni
Bisogna infatti ricordare che il film è stato premiato con il Leone d’argento al Festival di Venezia e il premio Marcello Mastroianni per il giovane attore protagonista Seydou Sarr. Dunque Io capitano con il suo contenuto di ampio spessore aveva una grande possibilità di guadagnarsi il premio ma non è stato così. La pellicola che si è aggiudicata la tanto famigerata statuetta d’oro è un film di Jonathan Glazer ispirato al romanzo di Martin Amis che racconta la storia del comandante del campo di concentramento di Auschwitz, Rudolf Höß e la sua famiglia.