Il principe Harry, 39 anni, il prossimo 8 maggio tornerà in Gran Bretagna, dove all’interno della cattedrale di St. Paul terrà un discorso per la celebrazione dei 10 anni degli Invictus Games. L’ultima volta, che il principe è tornato in patria è stato a febbraio 2024 per una visita lampo dopo l’annuncio della diagnosi di cancro del padre Carlo. Non è ancora noto se il Principe incontrerà il resto della famiglia reale durante il viaggio del mese prossimo. Il duca e la duchessa di Sussex, Meghan Markle, si sono trasferiti negli Stati Uniti nel 2020. Da allora Harry, ha fatto diversi viaggi fugaci nel Regno Unito, in particolare per partecipare ai funerali della Regina Elisabetta II nel 2022 e all’incoronazione di suo padre l’anno scorso.
Il principe Harry e gli Invictus Games
Cosa sono gli Invictus Games? Gli Invictus Games, sono stati istituiti dal principe Harry dopo la sua missione in Afghanistan. Secondo il sito web della fondazione, essi mirano a sostenere la guarigione del personale di servizio e dei veterani feriti e malati. Questi giochi, che si svolgono ogni due anni, hanno come protagonisti veterani di guerra che hanno contratto disabilità permanenti in servizio. I giochi sono stati presentati, dal principe Harry, il 6 marzo 2014 a Londra. Al lancio dell’evento il principe ha dichiarato che i giochi “possono testimoniare il potere dello sport nell’ispirare il recupero, supportare la riabilitazione e dimostrare che esiste vita oltre la disabilità”. La prima edizione, si è svolta dal 10 al 14 settembre 2014 a Londra, edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 400 atleti e 13 nazioni.
I prossimi Invictus Games
I prossimi Invictus Games si terranno a Vancouver e Whistler in Canada nel febbraio 2025. Sono previsti più di 500 concorrenti provenienti da oltre 20 nazioni, che si sfideranno in sport adattivi come il canottaggio indoor, il sitting volley, il nuoto, il rubgy in carrozzina e il basket in carrozzina. Nell’edizione del 2025, ci sarà una grossa novità, infatti, si praticheranno per la prima volta nella storia degli Invictus Games anche sport invernali come sci alpino e snowboard, sci nordico e biathlon, skeleton e curling in carrozzina. Questo, conferma e sottolinea, lo spirito altruista del principe, che come racconta la sua storia, ha da sempre un’attenzione particolare, sia per i veterani di guerra, sia per le persone affette da disabilità.