Dopo l’eliminazione inaspettata della ballerina Sofia, che ha sconvolto e non poco il popolo del web, ha preso il via la settima puntata del Serale di Amici 23. La prima manche si è aperta con una sfida tra le squadre Cuccarini-Lo e Pettinelli-Todaro. Subito dopo una prima esibizione di Martina contro Mida, è arrivato il primo guanto di sfida della puntata sempre di Martina contro Sarah: la prima sulle note di This is me sbaraglia e spettina la concorrenza con grande maestria. Nonostante la sua bravura, però vince la prima manche la squadra di Pettinelli-Todaro, così Martina è finita in eliminazione provvisoria.
Serale di Amici 23, le pagelle della sesta puntata: Martina (forse) non solo una bella voce (8.5)
Settima puntata del Serale di Amici 23: i momenti più importanti
Arriva quindi per il momento della seconda manche che vede sfidarsi Cuccarini -Lo contro Zerbi-Celentano che hanno la squadra più popolata di questo Serale. E questa si è aperta subito con un guanto di sfida Holden contro Mida di scrittura che ha fatto tanto arrabbiare Lorella Cuccarini: Holden non è riuscito a preparare il pezzo poiché impegnato nella produzione del suo singolo. Il guanto quindi è stato vinto d’emblée dalla squadra Cuccarini-Lo. Tuttavia, Lorella -non contenta- ha tirato fuori il coniglio dal cappello impossessandosi del Guanto di Sfida Dustin contro Mida, ballo contro canto. Il Guanto Vera Eccellenza è stato però annullato poiché considerato non equo dalla giuria. Ancora una volta però a spuntarla sono stati i Cucca-Lo con grande critiche da parte del pubblico che non hanno apprezzato i commenti a sfavore di Marisol. Ma insieme a Martina, è volato dritto in eliminazione provvisoria Dustin.
Ma non poteva mancare il nostro momento preferito: il Guanto dei professori. Lorella Cuccarini e Emanuel Lo hanno dimostrato di nuovo la loro professionalità e bravura in un medley degli Abba che ci hanno fatto rivivere i momenti migliori del musical. Anna Pettinelli e Raimondo Todaro che hanno deciso di portare un tributo al sole non malvagio: se la scorsa puntata la tentazione era quella di cambiare canale, questa volta avremmo voluto solo mettere in muto per goderci la Pettinelli sottosopra senza l’impiccio della sua voce in playback. Ultimi ma non ultimi, Alessandra Celentano e Rudy Zerbi hanno voluto rendere omaggio ad Adriano Celentano con un pezzo ballato della Maestra degno di un guanto di sfida, rovinato poi dall’ingresso di Zerbi. Con grande sorpresa hanno vinto questo guanto di sfida tra professori Anna Pettinelli e Raimondo Todaro: che forse le prese da “trota salmonata” hanno fatto centro?
Serale Amici 23: gli eliminati della settima puntata
Ovviamente la terza e ultima mache si è disputata tra Cuccarini-Lo e Celentano-Zerbi, non potendo la squadra Pettinelli-Todaro scendere in campo con una sola concorrente già in eliminazione temporanea. Questa volta hanno trionfato la Maestra e Rudy che hanno mandato in ballottaggio finale Mida che non è riuscito a convincere i giudici con Cinque Giorni di Michele Zarrillo. Così Mida si è aggiunto alla sfida finale con Martina e Dustin: nemmeno a dirlo, l'”eccellenza” della Maestra Celentano è subito tornato in gara, lasciando i due cantanti a combattere per un posto alla semifinale che si disputerà domenica 12 maggio. Purtroppo a dover abbandonare la Scuola è stata Martina che tra gli abbracci e le lacrime dei compagni ha dovuto fare le valigie e abbandonare la Casetta.
Serale Amici pagelle settima puntata: i nostri voti
Sarah interpreta se stessa
Sappiamo che Sarah è ormai un fenomeno mediatico e ha un seguito enorme. Ma ancora non ci è chiaro se questo grande successo sia collegato al puro contesto “amiciano”- perché è innegabile che Sarah incarni l’allieva perfetta del programma- o se il suo successo porterà qualcosa di più duraturo nel tempo. Questa sera Sarah si è esibita in un brano della sua alter-ego, Olivia Rodrigo e il paragone ovviamente è arrivato di conseguenza, ma ancora siamo molto lontani dall’immagine della teen-idol internazionale. Voto per lei? 7-.
Martina, sminuita anche dalla sua professoressa
Povera Martina. Ogni volta che sembra fare un passo avanti, qualcuno la mette in imbarazzo facendola sembrare solo una bella voce e niente di più. Invece, Martina è molto di più di questo e l’ha dimostrato con la crescita enorme che ha fatto nelle ultime settimane. Purtroppo anche le assegnazioni non le sono state favorevoli (ad eccezione di This is me che ha mostrato tutto il suo potenziale), ma Back to Black l’ha condannata direttamente al cubo rosso dell’eliminazione provvisoria e poi all’eliminazione definitiva. Poi farle cantare Elodie in ballottaggio finale? Per favore…Voto per lei? 7.5
Mida “come Caracas” (ma solo dannato)
Non capiamo se la sfortuna di Mida sia la schizofrenia di Lorella Cuccarini nelle sue assegnazioni o se ci sia altro: dal raggaeton, a Michele Zarrillo fino a De Gregori. Ma che gran pasticcio! Capiamo che è necessario mostrare tutte le qualità e le potenzialità dei cantanti, ma così sembra che non abbia una personalità e che non sia pronto forse per il mondo musicale fuori da qui. Speriamo che i suoi prossimi inediti siano meno inquinati da questo spirito “amiciano” e siano più simili a Rossofuoco. Voto per lui? 5.
Holden il produttore delle 6 del mattino
Che pesantezza Holden! Il suo battibecco sul Guanto di Sfida con Lorella Cuccarini è stato tra i momenti più inadeguati di questa puntata (più dell’esibizione di Rudy). Quella che doveva essere un’apologia per non essere riuscito a prepararsi in tempo, è diventata una prova di vera arroganza sia nei confronti della professoressa Cuccarini che nei confronti dei suoi compagni, colpevoli di non essere produttori dei loro brani (quindi di non lavorare abbastanza?). Per il resto, anche le sue esibizioni sono state mediocri. Voto per lui? 4.
Petit, basta italiano-napoletano-francese
Se canta Petit sappiamo già quale parabola assumeranno le sue canzoni: italiano-napoletano-francese e ripetere fino a stordimento. Capiamo il talento e il magnetismo, ma ormai non c’è più sorpresa e tutte le canzoni sembrano sempre uguali solo che il messaggio non viene ripetuto in una sola lingua, ma in tre (così è ancora più chiaro no?). Voto per lui? 6.
Marisol, una piccola grande professionista
Incredibile come ogni volta Marisol aggiunga un gradino alla sua ascesa come ballerina professionista. E ogni volta sappiamo che le sue performance saranno un successo senza eguali, anche quando non è nel suo. Voto per lei? 9.
Dustin, l’eccellenza della Maestra Celentano
Forse è stato azzardato e un po’ presuntuoso dirlo da parte della Maestra Celentano, ma è la verità e, come direbbe lei, “il mondo della danza lo sa!”: Dustin è una vera eccellenza. Può ballare ciò che vuole e sarà sempre perfetto, un vero professionista. Anche al fianco di Isobel e Sebastian sembra quasi un loro collega e non un alunno della Scuola. Voto per lui? 10
Rudy Zerbi dopo aver baciato tutti, ammorba
Rudy Zerbi non riesce a non fare Rudy Zerbi. Per il suo beniamino (Holden) farebbe qualsiasi cosa, ma siamo certi che se fosse capitato a un altro alunno, magari di una squadra avversaria ne avrebbe fatto un caso di stato. Per il resto rimane sempre invisibile, perché anche i suoi Guanti tra professori sono diventati monotoni, sempre con la narrazione che gli altri sono bravi, ma lui è più simpatico. Bah. Voto per lui? 4.
Alessandra Celentano e le sue eccellenze
Alessandra Celentano è sempre così iconica, non le si può non volere bene. È quella Crudelia Demon, quel personaggio cattivo che mancava nella Scuola. Da “il mondo della danza lo sa” fino alle sue “eccellenze” (che ovviamente sono i suoi allievi), la Maestra fa la storia della televisione ogni volta che apre bocca. E molte volte (ma non tutte) ha ragione: innegabile affermare che i suoi allievi siano delle vere e proprie eccellenze della disciplina e questo può far arrabbiare gli altri professori che hanno visto mano a mano vedere snellirsi le squadre puntata ogni puntata, mentre Dustin e Marisol rimangono fissi ai loro posti. Voto per lei? 8
Anna Pettinelli sta meglio sottosopra che seduta
Anna Pettinelli è riuscita a mettere in imbarazzo la sua unica allieva, quella che dovrebbe essere il suo cavallo di battaglia. Con l’intento di elogiare Martina, non ha fatto altro che ridurla a quello che tutti pensavano fosse fino a poche puntate fa: una bella voce e basta, inimicandosi sia i giudici che il pubblico e mandando completamente in crisi la povera cantante che per tutta la puntata sembrava sull’orlo di una crisi di pianto. La preferiamo sottosopra come una “trota salmonata” (cit. Rudy Zerbi) e in playback. Voto per lei? 4.
Raimondo Todaro invisibile
Ormai Todaro è diventato l’ombra del giudice agguerrito che era. Da quando ha perso tutti i suoi ballerini non ha più niente di cui discutere, quindi semplicemente sta zitto e si presta come ballerino per gli stacchetti di Anna Pettinelli. Niente di più. Voto? Nessuno.
Lorella Cuccarini e i guanti di sfida boicottati
Alla povera Lorella Cuccarini non ne va bene una. Lei prova a proporre in tutte le salse i suoi cantanti, ma ogni volta succede qualcosa: prima il guanto di sfida vinto senza esibizione, poi il guanto tra “eccellenze” canto-ballo considerato non equo dalla giuria e quindi annullato. Come performer non le si può dire nulla, ma come professoressa a volte lascia a desiderare per certe scelte. Voto? 6.
Emanuel Lo non vuole essere messo in un angolo
Al contrario del collega Raimondo Todaro, Emmanuel Lo vuole sempre avere una parola su tutto. Qualsiasi cosa per andare contro la Maestra Celentano, nonostante lui stesso non abbia più ballerini nella sua squadra. Insomma, non vuole essere messo da parte. Voto per lui? 2 (come le parole pronunciate in questa puntata).
