Dalla separazione con l’ormai ex moglie Chiara Ferragni, pare proprio che Fedez abbia scelto di regredire al suo stato di “ragazzo della periferia”. Nonostante nelle interviste dichiari di temere il ritorno alla sua vita precedente la fama il rapper, da quando è tornato single – e senza l’occhio vigile della Ferragni -, continua a trovarsi coinvolto in situazioni decisamente scomode. L’ultima in ordine cronologico è il coinvolgimento del rapper nella rissa in discoteca con Cristiano Iovino – causato da un’infelice battuta del trailer a Ludovica di Gresy, a cui è seguito un pestaggio ad opera di alcuni ultrà del Milan.
Fedez denunciato per la rissa con Iovino: lui risponde a La Stampa
Nonostante Cristiano Iovino non abbia mai sporto denuncia per quanto accaduto nella notte tra il 21 e 22 aprile 2024, i Carabinieri hanno depositato un esposto per rissa ai danni del rapper. Inoltre l’altro reato ipotizzato nella comunicazione dei militari di via Moscova è quello di lesioni. Tuttavia, dopo che la notizia della denuncia ha iniziato a circolare, La Stampa ha incontrato il rapper al Salone del Libro di Torino, dove era presente come ospite ad un panel sul tema della salute mentale.
Il rapper, intervistato dal quotidiano, ha negato l’accuse di coinvolgimento nel pestaggio rivelando di non essere stato presente al momento del fatto. “Io non c’ero e dalla telecamera non si vede niente. Oltretutto poco dopo è andato a ballare a Ibiza. Se non ci fosse il mio nome in mezzo non ci sarebbe la notizia” ha dichiarato Fedez. E poi ha aggiunto: “Non c’è un referto medico, non c’è la persona ferita. Il reato di lesioni personali deve avere un referto di più di 40 giorni. Anche se si fosse fatto male non c’è reato. Non ci sono gli estremi”.
Al momento però, dalle accuse depositate dai Carabinieri, pare che la realtà dei fatti sia diversa.