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Principe Harry, sarebbe stato lui a non voler vedere re Carlo III a Londra

La stampa britannica continua a speculare sulle ragioni del mancato incontro tra il principe Harry con il padre re Carlo III

di Redazione Rumors.it | 24 Maggio 2024
Foto: IPA/Doug Peters/EMPICS Entertainment

A quasi un mese dalla visita del Principe Harry a Londra per gli Invictus Games, i riflettori restano accesi sul mancato incontro con il padre Carlo III. La stampa britannica, infatti, continua a speculare sulle ragioni di questa mancata riconciliazione, alimentando il mistero con nuove ipotesi e indiscrezioni.

Le teorie sul mancato incontro sono diverse: da un lato, si vocifera che sia stato proprio Harry a snobbare il padre; dall’altro si ipotizza che Carlo, impegnato nella lotta contro il cancro, abbia preferito evitare lo stress di un confronto con il figlio. Ipotesi che, tuttavia, appare poco solida, alla luce dell’incontro avvenuto tra i due a Clarence House appena dopo l’annuncio del cancro.

Re Carlo III
Foto: Hugo Burnand / IPA

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Perché Harry non ha voluto vedere re Carlo III?

Non manca poi chi ipotizza problemi di sicurezza alla base della mancata riconciliazione. Harry, infatti, non godrebbe più della protezione della polizia britannica come un tempo, e questo lo avrebbe spinto a rifiutare l’invito da parte del padre a soggiornare nella residenza reale. Come riporta il Telegraph, il principe si sarebbe trovato, contro la sua volontà, in un “luogo visibile con punti di ingresso e uscita pubblici”. Non è chiaro dove, tuttavia, tra le ipotesi più probabili, una riguarda St. James’s Palace, dove diversi membri della famiglia reale possiedono appartamenti privati che utilizzano durante i loro soggiorni a Londra.

Sempre secondo il Telegraph il principe sarebbe ancora “devastato” per il fatto di non avere più diritto alla protezione da parte della polizia britannica a tal punto da aver intrapreso una battaglia legale con il Ministero degli Interni. Tuttavia, le critiche non risparmiano Harry. La sua insistenza nel richiedere la protezione della polizia nonostante il suo status di privato cittadino viene vista come un privilegio ingiustificato e un peso per i contribuenti: la polizia non può proteggere una persona che non lavora per la Royal family.