Elodie Di Patrizi, meglio conosciuta come Elodie, è la protagonista del nuovo numero di Vanity Fair. A pochi giorni dall’uscita del suo singolo estivo “Black Nirvana” e dal flash mob in piazza San Babila a Milano, diventato virale sui social, la pop star italiana si apre in un’intervista esclusiva, parlando a cuore aperto di esperienze personali e professionali.
Durante l’intervista, Elodie affronta tematiche importanti come il gender gap nel mondo della musica e il suo uso del corpo come messaggio politico. Riflettendo sulla sua carriera, Elodie racconta: “Ci sono molte più donne in classifica rispetto a cinque anni fa. Tutti stiamo lavorando al superamento del gender gap, anche gli uomini con una certa intelligenza. Ripenso a quando ho iniziato: l’idea di una femminilità prorompente infastidiva. Ho dovuto discutere, nell’ambiente volevano che mi limitassi a fare musica leggera e basta”.
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La cantante rivela anche episodi di sessismo vissuti durante la sua giovinezza. Parlando di un’esperienza lavorativa come cameriera, Elodie racconta: “Mi sono imbattuta in un datore di lavoro che non è stato delicato. Mi sono spostata e gli ho detto: ‘Che stai a fa’?’. Poi l’ho preso da parte e ho cercato di spiegargli che non era il modo. Lui non voleva capire, sminuiva: ‘È uno scherzo tra me e te’. L’ho lasciato lì nella sua vergogna”.
Elodie su Vanity Fair: il suo rapporto con il fidanzato, il pilota motociclistico Andrea Iannone
Riguardo la sua vita sentimentale, Elodie parla del suo rapporto con il pilota motociclistico Andrea Iannone. “Io sono un po’ un sergente, con il mio compagno e con gli uomini che ho vicino. Per ogni gesto che mi fa suonare il campanello d’allarme del patriarcato pretendo spiegazioni: ‘Che vuol dire?’. Andrea mi dà tantissime attenzioni, è dolce, comprende desideri, limiti, voglia di fare sempre di più sul lavoro. Ed è il mio migliore amico”.
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Elodie riflette anche sul concetto di dignità, un tema a lei molto caro: “Dignità è pulizia interiore. È mostrarsi nella verità, anche quando è una brutta verità. Io ho una grande dignità. Per questo mi voglio bene, la mattina mi guardo allo specchio e sono serena”.
E poi ancora a chi la critica per le sue scelte a volte dirompenti: “Il mio corpo è libertà: chi continua a criticarmi perché mi spoglio non comprende la dignità delle mie scelte. Quando vi stancherete di commentare se mi metto in mutande, inizierete a prendere parola su questioni più importanti”.
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Elodie su Vanity Fair: l’ipotesi della co-conduzione del Festival di Sanremo 2025
Nonostante le speculazioni sulla sua possibile co-conduzione del Festival di Sanremo 2025 insieme ad Annalisa, Elodie chiarisce: “No, ora sono concentrata sulla musica. Poi chissà, accolgo sempre quello che arriva. Per Annalisa sarebbe una bella cosa”.
Infine, la cantante esprime il suo desiderio di maternità e la possibilità di congelare gli ovuli: “Ci sto pensando. Ho anche preso in considerazione l’ipotesi di congelare gli ovuli”.
L’intervista a Elodie su Vanity Fair mostra una donna forte, consapevole e impegnata, che non teme di affrontare temi complessi e di lottare per ciò in cui crede. La sua autenticità e il suo coraggio risuonano con un pubblico vasto, rendendola una figura di ispirazione nel panorama musicale italiano.