Era lui presente sul palco quando Will Smith ha schiaffeggiato il comico Chris Rock, dopo che quest’ultimo aveva fatto un’infelice battuta sulla moglie dell’attore, Jada Pinkett Smith. Ed era ancora lui sul palco degli Oscar 2024 quando John Cena si è presentato nudo, pronto a sostenere il ruolo dei costumisti nel cinema. Era sempre lui, Jimmy Kimmel. Ma il conduttore, dopo quattro anni a tenere le fila della cerimonia degli Oscar, non tornerà il prossimo anno.
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Perché Jimmy Kimmel non condurrà gli Oscar 2025?
Ospite di una puntata del podcast Politickin’, Jimmy Kimmel ha rivelato i motivi dietro la decisione di lasciare la conduzione della cerimonia degli Oscar: “Ho semplicemente deciso che non volevo occuparmene quest’anno. L’anno scorso è stato davvero troppo. Finisci per rimandare tutto a dopo gli Oscar, e poi devi fare tutto quello che avevi promesso di fare dopo gli Oscar. Ho fatto due anni, è andata bene. Ho fatto altri due anni, è andata bene”, ha dichiarato il comico, che ha tenuto le redini della cerimonia dagli 2017 al 2024, sottolineando il bisogno di prendersi una pausa: “È divertente da fare, ed è bello quando è andata bene, ma, per me, era semplicemente troppo farlo per tre anni di fila”.
Kimmel ha confessato, inoltre, di essere stato “consumato” dalla preparazione degli Oscar; una concentrazione e un dispiego di energia che ha costretto il conduttore a togliere attenzione ad altri progetti: “Non sono bravo a bilanciare. Non lo sono davvero. Non è uno dei miei punti di forza. Sono d’accordo quando si tratta di qualcosa come gli Oscar. Ci penso la mattina e la sera, e quando ho delle idee, voglio lavorarci, e poi il mio spettacolo serale sembra diventare una seccatura”, ha spiegato. “Tutti i nostri autori del programma lavorano sugli Oscar, quindi ne sono distratti”.
Chi condurrà gli Oscar 2025?
Ora i punti interrogativi si sono spostati sul possibile nome dell’erede di Kimmel. Tra i nomi potrebbe comparire, in virtù di un background affine, quello dell’altro Jimmy dell’intrattenimento americano: Jimmy Fallon. Nel 2012 il conduttore aveva rifiutato l’invito dicendo, come riportato da IMDB: “È un onore che l’Academy lo chieda, ma non è il mio anno”, aveva dichiarato Fallon a Matt Lauer su Today. Che sia giunto il fatidico momento? Non è da escludere, inoltre, che la scelta ricada su una donna, visti i notevoli passi avanti fatti dall’Academy sul fronte dell’emancipazione femminile nel cinema.
