Un’apertura che guarda con toni grotteschi e dark al futuro, ma con un pizzico di sana nostalgia, quella dell’81esima edizione della Mostra d’arte cinematografica di Venezia. Ad inaugurare la mostra, a seguito del discorso della madrina Sveva Alviti, ci sarà Beetlejuice Beetlejuice, il sequel del film che nel 1988 consacrò agli occhi del pubblico l’eclettico regista Tim Burton (a partire da quel momento burtoniano identificò un stile e un’estetica cinematografica precisa e riconoscibile). Dopo 36 anni dall’uscita di Beetlejuice – Spirito porcello, il regista ha deciso di rispolverare le chiavi del body horror, in un mix tra horror, fantasy e commedia grottesca, per dare un seguito alla storia della famiglia Maitland e di colui “che non può essere nominato”.
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Dopo la presentazione fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, Beetlejuice Beetlejuice arriverà nelle sale italiane il 5 settembre distribuito da Warner Bros. Il sequel riporterà sul grande schermo alcuni degli attori, protagonisti della prima pellicola: Michael Keaton tornerà a indossare i panni dello spiritello che si occupa di liberare i morti dalla tediosa presenza dei vivi, con tanto di divisa d’ordinanza a righe bianche e nere. Inoltre, in virtù di un sequel che profuma di revival, torneranno – anche se in panni più adulti – anche Winona Ryder (la fu adolescente ribelle e dark Lydia Deetz) e Caterine O’Hara.
Il sequel non sarà solo manifestazione della volontà di Tim Burton di riscoprire se stesso e la propria anima – partendo proprio dalle radici -, ma soprattutto un secondo capitolo fedele all’originale: “Il sequel deve essere realizzato nel modo più simile possibile al primo film, usando effetti pratici, improvvisazioni e gag, tutto rigorosamente creato in modo artigianale” ha dichiarato Michael Keaton.
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Beetlejuice, dove eravamo rimasti?
Per chi avesse bisogno di una rispolverata, il primo Beetlejuice (disponibile oggi su Amazon Prime) raccontava la storia di Adam (Alex Baldwin) e Barbara (Geena Davis) Maitland, una coppia che, dopo essere arrivati nella residenza di villeggiatura, resta vittima di un incedente d’auto, scoprendo in seguito di essere diventata un fantasma e di abitare un’aldilà dai toni oscuri. Mentre cercando di abituarsi alla loro nuova “vita”, la loro villa viene venduta alla famiglia Deetz, la cui figlia Lydia è una dark depressa e ribelle. I Maitland comprendono presto che l’unico modo di riappropriarsi della casa è spaventare i proprietari, anche grazie all’aiuto dello spirito porcello, Beetlejuice.
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La trama di Beetlejuice Beetlejuice
Il sequel di Beetlejuice sfrutterà un salto temporale, il quale permetterà di ritrovare l’adolescente Lydia Deetz (Winona Ryder), cresciuta e madre di una sedicenne altrettanto ribelle di nome Astrid, interpretata da Jenna Ortega che potrebbe diventare la nuova attrice feticcio di Tim Burton (visto il successo della sua Mercoledì Addams nella serie tv diretta dal regista). Inoltre ritroveremo Catherine O’Hara, dunque, nei panni di nonna, insieme a new entry del cast come Monica Bellucci, compagna attuale di Burton e moglie di Beetlejuice nel sequel, Willem Defoe nei panni di un poliziotto dell’aldilà. Come si deduce dal trailer, la morte improvvisa di un personaggio riporterà a casa Astrid, che diventerà la nuova vittima prediletta di Beetlejuice – che ritroviamo però sposato -.