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il duo di lupi

Brad Pitt e George Clooney a Venezia con “Wolfs”: “Perché un film insieme? Il denaro muove tutto”

I due amici più famosi di Hollywood sono tornati. E hanno scelto l’81esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia per sancire l’attesissimo coming back sul grande schermo. Affascinanti, dal fare sornione e sempre con la battuta pronta, Brad Pitt e George Clooney sono sbarcati al Lido di Venezia in occasione della prima di Wolfs […]

di Sara Radegonda | 1 Settembre 2024
Brad Pitt e George Clooney in "Wolfs" di Jon Watts Foto @labiennale

I due amici più famosi di Hollywood sono tornati. E hanno scelto l’81esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia per sancire l’attesissimo coming back sul grande schermo. Affascinanti, dal fare sornione e sempre con la battuta pronta, Brad Pitt e George Clooney sono sbarcati al Lido di Venezia in occasione della prima di Wolfs – Lupi solitari, il film di Jon Watts che li vede protagonisti nei panni di due due fixer, due “risolutori di problemi”.

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Brad Pitt e George Clooney a Venezia presentano Wolfs

A quindici anni dall’ultimo film che li ha visti condividere il set di Burn After Reading insieme ai fratelli Coen, è tempo di rimpatriata sul grande schermo per Brad Pitt e George Clooney – legati da una profonda amicizia che da vent’anni prosegue fuori dai confini dei set -. L’occasione per la coppia di ritrovarsi al cinema è stata non solo la sceneggiatura del film di Watts (assente al Lido a causa del Covid) che ha entusiasmato entrambi senza riserve – “idea è forte, e in questo momento voglio lavorare con persone che mi piacciono” ha detto Pitt – ma anche un altro dettaglio. Durante la conferenza stampa, George Clooney ha rivelato: “Perché siamo tornati insieme? Facile: il denaro muove tutto! In Burn after reading sono stato contento di avergli sparato in faccia. E sta volta lo colpisco con un pugno!

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Brad Pitt e George Clooney in “Wolfs” di Jon Watts Foto @labiennale

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Il titolo del film, che è un omaggio indiretto a Pulp Fiction

Ambientato in una New York scura e innevata, Wolfs racconta la storia di un lupo solitario, assunto per coprire un crimine di alto profilo, si trova a dover fronteggiare una controparte inaspettata. Già dalle prime immagini del thriller si nota, nei colori e nelle atmosfere, un richiamo al cinema di genere anni Sessanta e Settanta, di cui resta traccia anche nel titolo stesso del film. George Clooney ha spiegato l’importanza della sovrapposizione tra i due personaggi: “Dopo aver letto la sceneggiatura tutto è risultato semplice. Ho carpito il ritmo incessante della storia, e ho capito quanto i nostri personaggi si sarebbero poi sovrapposti. Sembriamo Harvey Keitel in Pulp Fiction. Non è ufficiale, ma il titolo arriva proprio dal suo personaggio: Mr. Wolf”. Dichiarazioni a cui Pitt ha ribattuto: “Non avevamo intenzione di replicare questo genere, ma gli anni 70 ci hanno fatto entrare nel mondo del cinema. E quando lavoriamo su questo tipo di film viene sempre fuori qualcosa di interessante”.

Wolfs salterà la sala e uscirà solo in streaming

In occasione della conferenza stampa che precede il red carpet della prima, George Clooney e Brad Pitt hanno avuto occasione di commentare a fondo la distribuzione del film. Wolfs – Lupi Solitari salterà la sala e uscirà direttamente in streaming su AppleTv+ il 27 settembre. “Quando ero un giovane attore c’erano 64 emittenti, e il lunedì capivamo se eravamo finiti in top. Ora di emittenti ce ne sono 700. L’industria ha bisogno dello streaming, e beneficia dal fatto che i film vengono proiettati ai festival. Abbiamo bisogno di Apple, di Amazon, e loro hanno bisogno di Sony, di Paramount. Questo ha creato più posti di lavoro. Forse c’è un momento di assestamento, ma per i giovani le possibilità sono di certo maggiori” ha commentato Clooney, a cui ha fatto eco Brad Pitt: Tutti noi siamo sempre romantici verso il grande schermo, ma lo streaming raggiunge più persone. Il resto della storia del cinema si scriverà da sola”