Le nomination agli Emmy, il cui gala di premiazione si terrà quest’anno il 15 settembre a Los Angeles, rappresentano un’utile guida per individuare le migliori proposte televisive.
Venezia 81, Pedro Almodóvar: “Il Leone d’oro non era scontato in un’edizione così speciale”
Le nomination offrono una sintesi di ciò che ha avuto maggior successo nel corso dell’ultimo anno televisivo e, di conseguenza, spesso indicano qualità. Guardando i candidati più frequenti per l’edizione 2024, è facile individuare le serie più chiacchierate del momento, quelle che forse sono rimaste nella lista dei desideri in attesa di essere viste. Potrebbe essere finalmente arrivato il momento di dare loro una possibilità?
Prima bagnata prima fortunata: gli attori della nona serata che hanno rubato la scena a Venezia
Ecco la classifica
In cima alla classifica delle nomination agli Emmy 2024 troviamo Shōgun, con ben 25 candidature. Questa serie di FX, disponibile in Italia su Disney+, ha conquistato critici e pubblico non solo per la sua trama avvincente, ma anche per l’accurata rappresentazione del Giappone feudale. Perfetta per gli amanti dei drammi storici, Shōgun saprà affascinare anche chi apprezza le atmosfere suggestive dell’Asia e la profonda filosofia orientale.
Subito dopo troviamo The Bear, che con la sua seconda stagione ha ottenuto 23 nomination (la terza stagione arriva il 14 agosto su Disney+). La serie continua a conquistare una vasta gamma di spettatori e parte del suo successo potrebbe essere attribuito a Jeremy Allen-White, che grazie a questo ruolo è diventato un vero e proprio sex symbol globale. Forse è il momento giusto per dare un’occhiata e capire il motivo di tanto entusiasmo.
Luca Carboni, racconto choc: “Sono sparito per due anni per colpa di un tumore”
Al terzo posto si piazza Only Murders in the Building, serie di Hulu disponibile anch’essa su Disney+, che ha raccolto 21 candidature. Questo show, che mescola commedia e thriller con un tocco di black humour, vanta un cast stellare: oltre a Selena Gomez, ci sono anche Meryl Streep, Martin Short e Steve Martin.
