Chiara Ferragni si è finalmente decisa a lasciarsi alle spalle lo scandalo Balocco per rilanciare la sua immagine da imprenditrice digitale. Ma a che prezzo? Nelle sue Instagram stories, ha finalmente svelato la sua nuova e segretissima collaborazione con Goa Organics, un brand spagnolo specializzato in prodotti per capelli vegani e cruelty-free.
Nelle stories traspare chiaramente l’emozione di Chiara Ferragni. Tuttavia, sembra che sia più entusiasta lei dei suoi fan italiani, molti dei quali si sentono traditi per la decisione di rilanciare la sua immagine all’estero. Già si scatenano polemiche: in molti si chiedono perché non abbia fatto lo stesso sforzo per riconquistare la fiducia in Italia, dove la sua immagine ha subito i colpi più duri.
Ferragnez, iniziate le pratiche per il divorzio: “Manterrà lei i figli”. Round al veleno
Nuovo capitolo, ma il “pandoro-gate” è difficile da dimenticare
Questa mossa sembra segnalare un ritorno sul mercato dell’imprenditrice digitale dopo la tempesta mediatica scatenata dal cosiddetto “pandoro-gate”, quando la sua collaborazione con Balocco per un’edizione speciale del pandoro aveva suscitato polemiche, portando molti marchi a distanziarsi dall’influencer.
Quella che doveva essere un’iniziativa benefica, infatti, si trasformò in una bufera, con molti che accusarono Ferragni di sfruttare la solidarietà per profitto, dato che solo una piccola percentuale delle vendite era destinata a cause sociali.
Fabio Maria Damato (dopo la Ferragni) avvia una nuova società: “Brave”
Quantità inimmaginabili di brand, che l’avevano accompagnata durante tutta la sua carriera, da Pantene a Nespresso, passando per Safilo e Tod’s, da un giorno all’altro hanno concluso le loro collaborazioni con l’influencer, probabilmente per proteggere la propria immagine dai riflessi negativi delle polemiche.
Operazione di marketing vincente o ultimo colpo di scena?
L’attenzione mediatica su Chiara Ferragni e sul suo brand personale sembra aver toccato il fondo con lo scandalo Balocco. Dopo che diversi marchi l’hanno abbandonata per la sua mancanza di trasparenza, ci si aspetterebbe che cercasse di riconquistare il pubblico italiano con un’operazione di trasparenza in patria.
Invece, Ferragni sembra aver deciso di voltare pagina all’estero, con una nuova collaborazione con Goa Organics, un brand spagnolo legato a valori di sostenibilità ed etica. Ma il pubblico italiano si chiede: perché non dimostrare la stessa trasparenza qui, dove ne avrebbe più bisogno? E, soprattutto, come mai un brand straniero si fida di lei, dopo che marchi molto più grandi l’hanno scaricata per la sua gestione poco chiara?
Chiara Ferragni riuscirà a risollevarsi davvero grazie a questa nuova collaborazione, o siamo di fronte all’ultimo tentativo di rilanciare una carriera in declino? Solo il tempo ci dirà se il suo brand può davvero risorgere dalle ceneri o se siamo alla fine di un’era.