Miley Cyrus, popstar statunitense, è finita sotto i riflettori per una disputa legale riguardante il brano Flowers, che le è valso un premio ai Grammy Awards dello scorso febbraio.
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L’accusa contro la cantante
La Tempo Music Investments, leader nella gestione dei diritti musicali, ha infatti citato in giudizio Cyrus, accusandola di aver copiato alcuni elementi della canzone di Bruno Mars, When I was your man, del 2012. Una somiglianza notata già dai fan ai tempi della pubblicazione del singolo.
La piattaforma di investimento, che afferma di possedere una quota del copyright del brano di Mars, ha quindi preso di mira la ex star di Disney Channel e il suo tentativo di scopiazzare l’artista di 24k Magic, chiedendo alla sua etichetta discografica, oltre al risarcimento danni, di cancellare il singolo dall’album Endless Summer Vacation. Peccato che Mars non sia citato come querelante nell’azione legale.
Il silenzio dei rappresentanti
Il noto magazine Page Six ci informa che né i rappresentanti di Mars, né quelli di Cyrus hanno risposto immediatamente alle richieste di risarcimento, chiudendosi in un silenzio stampa.
La storia di Flowers
Tutti sappiamo che il brano è rivolto all’ex marito di Cyrus, Liam Hemsworth. Si potrebbe affermare che When I was your man sia stato impiegato come canovaccio per dare vita a una canzone che parla di indipendenza e rivalsa, tutta al femminile. Una dimostrazione, da parte della cantante, di aver superato la sua vecchia fiamma. Purtroppo per lei, però, le buone intenzioni non bastano a schivare le accuse legali.
hilo contando toda la historia de miley cyrus y liam hemsworth: un amor de engaños, vueltas y traumas destinado al divorcio pic.twitter.com/R4pqkayWwb
— mc🦋 (@milesholy) February 1, 2022
“Questo premio è fantastico, ma spero davvero che non cambi nulla, perché la mia vita era bellissima ieri”, ha detto Cyrus durante il discorso di premiazione ai Grammy.
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