L’unica ancora di salvezza contro l’horror vacui degli scandali resta la memoria corta del pubblico. Come la storia delle vicende più scabrose di Hollywood ha più volte dimostrato, il silenzio affiancato da una vita low profile si dimostra il miglior antidoto per risanare ferite profonde, le quali potrebbero compromettere un’intera carriera. Di fatto Hollywood elargisce la sua condanna definitiva ma è la stessa che, di fronte a pentimento pubblico e un periodo di isolamento – in nome di uno scopo maggiore (il denaro) – è pronta a perdonare e dimenticare. Esattamente come il pubblico. I nomi di Will Smith con il caso del celebre schiaffo, Johnny Depp messo alla gogna ma poi dichiarato innocente, lasciano oggi il posto a Blake Lively che, come da copione, dopo il caso It ends with us è tornata sui social.
Blake Lively, carriera al capolinea dopo il flop di “It ends with us”?
Blake Lively critiche non rallentano la carriera
It ends with us, la commedia sul tema delle violenze domestiche ispirata all’omonimo romanzo bestseller di Coolen Hoover, doveva sancire il glorioso ritorno di Blake Lively sul grande schermo dopo anni di silenziosa latitanza. L’attrice, infatti, non ha solo prodotto la pellicola insieme al marito Ryan Reynolds, ma ha anche vestito i panni della protagonista Lily Bloom, moglie del violento Ryle interpretato da Justin Baldoni (anche regista del film). Tuttavia l’attività di promozione glamour che ha accompagnato l’uscita del film, non ha placato le funeste critiche che hanno colpito l’attrice: il pubblico non ha infatti gradito i toni romantici con cui la pellicola tratta un tema così caro alla contemporaneità, come quello delle violenze domestiche. Inoltre l’atteggiamento e alcune risposte dell’attrice sul tema, giudicate altezzose e sprezzanti, hanno alimentato la gogna mediatica intorno al film. A cui si è aggiunto anche il gossip intorno ai rapporti gelati tra l’attrice e Justin Baldoni, dovuti proprio alle divergenze in merito alla chiave di lettura data al film (in cui sarebbe stato coinvolto anche Reynolds).
Blake Lively, quando l’outfit è più importante del film stesso
Blake Lively, il primo post dopo il caso It ends with us
A seguito del caso mediatico intorno al film – che ipotizzava la fine della carriera dell’attrice -, Blake Lively si è chiusa nel silenzio, prendendo le distanze anche dai social dove solitamente è molto attiva (scegliendo di disattivare anche i commenti sotto ai post). A due mesi di distanza dallo scandalo, l’attrice ha deciso di muovere i primi passi per un ritorno alla normalità: la Lively è tornata attiva su Instagram postando alcune foto relative al suo brand di prodotti per capelli Blake Brown Beauty. Tuttavia i commenti resta ancora disattivati. Un timido ritorno, sotto il segno del suo brand, che potrebbe essere interpretato come un segnale positivo relativo alla carriera dell’attrice che, nonostante con molta probabilità si terrà lontano dai set cinematografici per un po’, può ripiegare sulla promozione dell’azienda di cosmetici.