Ha esordito nelle concessionarie con un porte aperte nel weekend del 21-22 settembre focalizzando l’interesse di tanti automobilisti che l’attendevano da tempo. Parliamo della nuova Dacia Duster, terza generazione dell’auto che ha democratizzato il concetto di Suv con prezzi da 20mila euro. Tra le diverse motorizzazioni proposte dal nuovo Duster il nostro interesse si è rivolto subito verso una delle versioni più diffuse e convenienti sia in termini di prezzo sia in termini di costi d’esercizio la Eco-G, benzina-Gpl (un milione di veicoli Dacia bi fuel venduti dal 2010 di cui 370mila in Italia).
Prima di approfondire tecnica, dotazioni e prestazioni è comunque d’obbligo dare uno sguardo al design del nuovo Duster che propone un suv dall’aspetto robusto con un look gradevole e con la stessa lunghezza della generazione precedente, 4 metri e 34, mentre la larghezza aumenta a un metro e 81 centimetri. Nel complesso dobbiamo sottolineare che la nuova Duster ha un design più morbido e slanciato soprattutto nella parte posteriore, con un look che ne valorizza l’aspetto complessivo.
Cambia radicalmente anche l’interno rispetto alla generazione precedente dove troviamo un abitacolo profondamente rinnovato con uno schermo centrale da 7″ mentre al centro della plancia arriva un touchscreen da 10″1 con grafica e funzionalità più che soddisfacenti.
La nuova Duster in edizione Eco-G 100 monta il motore da 999 cc tre cilindri turbo da 100 Cv abbinato al cambio manuale a sei marce. Il serbatoio Gpl da 50 litri collocato sotto il pianale del bagagliaio, da solo, consente un’autonomia che si avvicina ai 600 Km, a cui va aggiunta ovviamente quella offerta dal serbatoio della benzina arrivando in totale ad una percorrenza che supera di gran lunga i 1000 Km. Il vantaggio ovviamente sta nel costo d’esercizio che, con il Gpl a 70 centesimi, consente di fare il pieno con poco meno di 35 euro.
Su strada il peso di poco superiore ai 1300 Kg favorisce la reattività, Duster Eco-G è brillante in accelerazione e in ripresa potendo contare su una buona rapportatura del cambio dimostrando peraltro che la vecchia concezione che il Gpl rende meno dell’alimentazione a benzina è ormai solo un ricordo, merito sia del motore turbo da 100 Cv ma anche del sistema di iniezione elettronica del carburante. Nell’uso quotidiano Duster Eco-G è adatta sia all’uso urbano, forse un po’ penalizzata dalle dimensioni generose, sia in quello extraurbano dove si rivela comoda e abbastanza silenziosa.
Sul misto ha una guida gradevole, con le sospensioni dal comportamento equilibrato che assorbono abbastanza bene senza però essere troppo morbide e in curva non corica troppo, merito del peso contenuto rispetto alle dimensioni. Sterzo preciso e freni adeguati. L’altezza da terra consente anche di affrontare percorsi in fuoristrada non troppo impegnativi, d’altronde la vocazione di Duster è orientata anche verso un uso offroad, e in questo caso, visto che si tratta di una due ruote motrici, basta non esagerare, e sul misto sterrato ci si sente davvero a proprio agio.
Nel complesso nuovo Duster nella versione Eco-G soddisfa le aspettative proponendo un’auto dalla linea gradevole, spaziosa, moderna e ben equipaggiata, con costi di gestione più che contenuti ed una scelta tra quattro allestimenti: Essential, Expression, Extreme e Journey con prezzi che vanno dai 19.700 euro per la Essential ai 22.900 per l’allestimento Journey.
Francesco Ippolito