Nel 2030, Milano appare devastata, il Duomo è in rovina, ma i passanti continuano a muoversi nella piazza come se fosse tutto normale. È così che inizia Citadel: Diana, la serie di sei episodi disponibile su Prime Video a partire dal 10 ottobre. Ambientata in una società militarizzata, la trama si snoda in un mondo dove la diffusione delle armi è in costante crescita, e poteri internazionali si scontrano per il dominio globale. Nel ruolo della protagonista Diana, Matilda De Angelis che, in un’intervista, racconta come è riuscita a interpretare il suo personagio.
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Matilda De Angelis è Diana in Citadel
Nella serie, Matilda De Angelis veste i panni di una giovane spia sotto copertura, infiltrata nella pericolosa organizzazione criminale Manticore. Diana opera per conto di Citadel, un gruppo rivale che mira a ristabilire la sicurezza globale. L’attrice ha rivelato che, inizialmente, maneggiare le armi non è stato per nulla facile, anche se si trattava di repliche. Ha ammesso di non sentirsi a suo agio con strumenti che, nella realtà, potrebbero essere mortali. “La prima volta mi sudavano le mani e mi batteva il cuore”, confessa l’attrice.
Un addestramento da spia per Matilda De Angelis
Matilda De Angelis ha raccontato inoltre di aver affrontato un intenso periodo di preparazione per interpretare in Citadel il personaggio di Diana Cavalieri:
“Mi sono allenata quattro mesi con gli stunt, ho affrontato un addestramento da spia. Era fondamentale per la costruzione fisica del personaggio questa preparazione: Diana è come una supereroina, una macchina da guerra, escludere quella parte era impensabile. Io ho un passato da ginnasta, ho fatto dodici anni di ginnastica artistica. Non mi aspettavo che l’allenamento sarebbe stato così duro, dal parkour al maestro d’armi, volevo essere il più credibile possibile. C’è pochissimo di effetti speciali, era importante riuscire a fare il maggior numero di acrobazie.”
Il punto di incontro tra Diana e Matilda
Diana, divisa tra un passato fragile e un presente da spia inarrestabile, ha come unica debolezza l’amore per la sorella. Questo lato ha profondamente colpito Matilda De Angelis, che confessa quanto, proprio come il suo personaggio, gli affetti siano il vero motore del suo mondo. L’attrice ha affrontato molte sfide nell’interpretare un ruolo così complesso. “Mi sono trovata a interpretare due personalità diverse: una fragile orfana alla ricerca della verità e una spia determinata e implacabile. Spostarmi tra questi estremi è stato davvero intenso”.
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