Silvia Provvedi, ospite ieri a Verissimo, ha raccontato la sua storia d’amore con Giorgio De Stefano, suo compagno dal 2018 e padre della loro figlia Nicole dal 2020. A rompere l’idillio, è arrivato l’arresto solo pochi giorni dopo il parto e successivamente la condanna di dodici anni e otto mesi per una serie di reati che vanno dall’associazione mafiosa, all’estorsione e il porto illegale di armi. L’uomo è un imprenditore e sarebbe figlio illegittimo del boss “Don Paolino“, esponente molto noto della ‘ndrangheta calabrese.
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Silvia Provvedi e la sua famiglia, distanti ma più uniti che mai
Nonostante la condanna del compagno, Silvia ha trovato la forza per mantenere viva la relazione. “È lontano da noi da quasi cinque anni, ma spero torni il prima possibile”, ha dichiarato la cantante, sottolineando quanto Giorgio sia importante non solo come compagno ma soprattutto come papà. “Nicole lo ama alla follia, e io non potrei mai rinunciare a un amore così grande. Si assomigliano così tanto”, ha spiegato. Ogni mese, madre e figlia vanno a trovarlo, mantenendo vivo un legame che, nonostante la lontananza, rimane solido.
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Silvia Provvedi e la speranza di un futuro migliore
La cantante non ha mai nascosto le difficoltà emotive che ha affrontato in questi anni ma afferma anche che il rapporto si sia fortificato maggiormente. Per lei basta pochissimo, anche una chiamata, per sentirlo vicino. Infine si dice fiduciosa che il terzo grado di giudizio possa cambiare il destino di Giorgio, sperando in un futuro in cui possano finalmente riunirsi come famiglia.
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