Ospite del podcast On With Kara Swisher, Robert Downey Jr. ha affrontato con un’ironia tagliente i pericoli legati all’uso dell’intelligenza artificiale nella replica digitale di attori. L’attore, noto per il suo approccio unico, ha dichiarato: “Intendo citare in giudizio tutti i futuri dirigenti che proveranno a replicare in digitale il mio aspetto”. Nonostante le sue preoccupazioni, Downey investe anche in aziende che esplorano l’IA, un apparente contrasto che non lo preoccupa.
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Come difendersi dalla tecnologia ad Hollywood
Nel corso della conversazione, Downey ha parlato della regolamentazione dell’uso dell’IA a Hollywood, che ora richiede licenze per utilizzare l’immagine e la voce degli attori. A differenza di altri colleghi, l’attore si mostra scettico riguardo ai timori sull’uso improprio della tecnologia. “Ho una vita emotiva reale in corso e non ho molto spazio per l’argomento”, ha spiegato, aggiungendo di non temere che i Marvel Studios possano “rubargli l’anima“.
Robert Downey Jr torna alla Marvel. Ma non è come sembra
Robert Downey Jr. e la sua fiducia nella Marvel: “Non sono preoccupato”
Sottolineando la sua fiducia nella Marvel, Downey ha affermato che le decisioni relative ai suoi personaggi sono in buone mani, ma ha espresso il desiderio di proteggere la sua immagine e il suo lavoro. Ha anche parlato del suo attuale impegno a Broadway nel dramma McNeal, dove interpreta un romanziere che utilizza l’IA per scrivere.
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Infine, Downey ha espresso preoccupazione per la crescente influenza delle figure di spicco nel settore tecnologico, come il CEO di OpenAI, Sam Altman. Secondo lui, “l’idea che questi individui siano gli arbitri della situazione è un errore enorme“.
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Il ritorno nel Marvel Cinematic Universe
Con il suo ritorno nel Marvel Cinematic Universe nei panni di Doctor Doom, l’attore continua a navigare le complesse acque della tecnologia e del successo, mantenendo sempre il suo distintivo senso dell’umorismo e una chiara volontà di proteggere la sua eredità.