Martedì, Donald Trump ha annunciato che Elon Musk, noto miliardario e imprenditore, entrerà a far parte della sua amministrazione come capo di un nuovo ente consultivo, il “dipartimento per l’efficienza del governo”. L’incarico assegnato a Musk riguarderà la consulenza sulla riduzione delle spese delle agenzie federali. Nonostante il nome, non si tratterà di un vero e proprio dipartimento (che richiederebbe l’approvazione del Congresso), ma di un ente consultivo, il cui acronimo inglese “DOGE” richiama la criptovaluta Dogecoin, di cui Musk è stato grande sostenitore.
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Perché la nomina di Elon Musk nel governo Trump
L’annuncio della nomina di Elon Musk si inserisce in un quadro di altre nomine annunciate da Trump, tutte con un aspetto comune: la lealtà nei confronti del nuovo presidente. Oltre a Musk, Trump ha nominato Pete Hegseth, giornalista di Fox News, come futuro capo del dipartimento della Difesa, suscitando sorpresa per la scelta. Musk, noto per essere l’amministratore di Tesla e proprietario di X (Twitter), è diventato negli ultimi tempi un forte sostenitore della campagna elettorale di Trump.
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Il sostegno di Musk alla campagna elettorale di Trump
Negli ultimi mesi, Musk si è mostrato sempre più favorevole al partito Repubblicano e a Donald Trump. Ha istituito un Super PAC (comitato di raccolta fondi politica) per supportare Trump, investendo circa 200 milioni di dollari. Poco prima delle elezioni, Musk ha persino lanciato una lotteria per incoraggiare gli elettori degli stati in bilico a firmare una petizione in favore della libertà di parola e del diritto al possesso di armi, promettendo un milione di dollari al giorno ai partecipanti.
Il ruolo di Vivek Ramaswamy nel nuovo dipartimento del governo Trump
Oltre a Musk, il nuovo dipartimento vedrà la partecipazione di Vivek Ramaswamy, imprenditore e ex candidato alle primarie del partito Repubblicano, noto per le sue posizioni estremiste, in linea con alcune idee di Trump. Il dipartimento sarà focalizzato sul ridurre le spese pubbliche e Musk ha promesso un taglio di circa 2mila miliardi di dollari, anche se non ha specificato il piano per realizzare questo obiettivo ambizioso.
Un “Progetto Manhattan” per l’efficienza governativa
Trump ha descritto il nuovo ente come il “Progetto Manhattan del nostro tempo”, paragonandolo al celebre piano della Seconda guerra mondiale per la costruzione della bomba atomica. Il nuovo dipartimento, con Musk e Ramaswamy a capo, sarà dedicato all’ottimizzazione delle risorse governative, cercando di portare efficienza e ridurre la spesa pubblica con un approccio innovativo.
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