L’iconica opera Comedian di Maurizio Cattelan, celebre per rappresentare una banana attaccata a una parete con del nastro adesivo, è stata venduta all’asta da Sotheby’s a New York per 6,2 milioni di dollari, incluse le commissioni. A contendersi l’opera sette offerenti, ma è stato il collezionista cinese e fondatore della piattaforma di criptovalute Tron, Justin Sun, ad aggiudicarsela. In una dichiarazione, Sun ha affermato: “Nei prossimi giorni la mangerò come parte di questa esperienza artistica unica.”
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Arte concettuale o provocazione?
Presentata per la prima volta nel 2019 e venduta allora per 120.000 dollari, Comedian ha da subito diviso il pubblico tra ammirazione e critiche. È diventata un simbolo della riflessione sull’arte moderna: un’ironia pungente sul mercato dell’arte o un fenomeno pop senza precedenti? Con questa vendita record, si posiziona accanto a opere concettuali iconiche come la Fontana di Duchamp o il Banksy autodistrutto in sala d’asta nel 2018.
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L’arte come riflessione sul valore
Secondo Sotheby’s, Comedian rappresenta “un commento brillante sul significato dell’arte e del valore.” L’opera ha viaggiato in nove città, da Dubai a Tokyo, attirando migliaia di visitatori prima di approdare a New York. Più di una semplice banana, l’opera ha catturato lo spirito del nostro tempo, tra critica sociale e provocazione culturale, riaffermando la capacità di Cattelan di giocare con le regole del mercato dell’arte, pur rimanendo al centro della scena internazionale.
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