Ospite del podcast Stasera c’è Cattelan – Supernova, Selvaggia Lucarelli ha discusso delle difficoltà legali che spesso derivano dal suo lavoro giornalistico. Commentando le tante querele ricevute, la giornalista ha spiegato quanto sia costoso difendersi, anche quando si ha ragione. “Non esiste più il giornalismo di inchiesta, non perché manchino i freelance, ma perché non possono permettersi gli avvocati. Anche vincendo, la ragione ti costa migliaia di euro“, ha dichiarato. Secondo Lucarelli, il sistema dovrebbe prevedere che chi querela senza motivo sia obbligato a coprire le spese legali.
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Formigli e l’intervista alla Boccia: “Il silenzio parla”
Selvaggia Lucarelli ha raccontato il suo rapporto professionale con Corrado Formigli, conduttore di Piazzapulita, e un episodio in cui ha criticato una sua intervista a Maria Rosaria Boccia. “Sono in buoni rapporti con lui, ma non mi è piaciuta, e l’ho scritto”, ha confessato. Nonostante il legame consolidato, Lucarelli non ha avuto il coraggio di chiedergli se ci sia rimasto male. “Non mi ha scritto nulla, ma il silenzio, secondo me, dice già molto”, ha ironizzato la giornalista.
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Dietro le quinte di Ballando con le Stelle
Parlando del suo ruolo di giudice a Ballando con le Stelle, Selvaggia Lucarelli ha svelato alcune dinamiche tra i concorrenti. Criticando Sonia Bruganelli, ha detto: “Si vede quando arriva già con un copione pronto. A me piace la genuinità”. La giornalista ha anche ricordato il caso di Vittoria Schisano: “Mi era antipatica, e le davo sempre 6 o 7. Quando dico ‘brava’ con sufficienza, per me sei morto”. Questi episodi rivelano il suo approccio diretto e ironico anche nelle situazioni più delicate.
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