Luciana Littizzetto, durante Che Tempo Che Fa del 1° dicembre, ha scritto una “letterina” al Ministro Valditara, chiedendo l’introduzione di un’ora obbligatoria di educazione sessuale e affettiva nelle scuole. La comica ha sottolineato l’importanza di insegnare ai ragazzi non solo la storia, ma anche il rispetto nelle relazioni affettive, per contrastare le violenze e gli stereotipi sessisti, criticando il ministro per non aver ancora risposto adeguatamente al problema della violenza sulle donne.
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Littizzetto: “le scuole devono insegnare una sessualità sana per combattere la disinformazione”
Littizzetto ha enfatizzato che molti giovani apprendono dai social e dalla pornografia, che offrono una visione distorta del sesso. Ha suggerito di inserire nelle scuole ore dedicate a insegnare la sessualità in modo sano, prevenendo problemi come gravidanze non desiderate e rispettando l’altro sesso. Secondo la comica, le scuole dovrebbero colmare il vuoto educativo che ora esiste, dato che la famiglia non riesce più a gestire adeguatamente questo tema.
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La letterina di Littizzetto al Ministro Valditara
Il Ministro Valditara ha risposto ribadendo l’importanza dell’educazione civica per combattere la violenza contro le donne, sottolineando il miglioramento del 12% nei femminicidi. Ha sostenuto che la lotta al maschilismo deve partire dalle scuole e coinvolgere tutta la società, compreso il supporto alle famiglie e l’integrazione sociale, con politiche mirate alla prevenzione della violenza e alla tutela delle donne.
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