Nell’intervista con Francesca Fagnani a Belve, Sonia Bruganelli ha svelato come la sua partecipazione a Ballando con le Stelle fosse stata costruita ad hoc. “Ogni anno c’è un personaggio polemico, quest’anno ero io”, ha dichiarato, riferendosi al suo ruolo all’interno del programma. Secondo l’opinionista, le sue coreografie duravano solo 50 secondi, mentre quelle degli altri concorrenti si estendevano per un minuto e mezzo, con il focus spostato più sulle polemiche che sulle sue esibizioni.
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Sonia Bruganelli a Belve
Bruganelli ha ammesso di aver creduto inizialmente che il suo miglioramento nel ballo fosse davvero importante, ma ha poi capito che il programma puntava maggiormente sulle discussioni e non sulle sue performance. “Le polemiche hanno funzionato più che mai”, ha spiegato, sottolineando come, in fondo, fosse stata usata come strumento per creare “hype” intorno al programma. Sonia ha quindi ammesso che l’attenzione per le sue esibizioni era minore rispetto alle discussioni con la giuria.
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Un’esperienza da dimenticare
Sonia non ha nascosto una certa amarezza riguardo alla sua esperienza. Interrogata sulla bellezza di questa, ha risposto con un laconico “insomma”. Durante l’intervista, ha anche accennato al suo rapporto con Angelo Madonia e con l’ex marito Paolo Bonolis, mostrando come, nonostante le polemiche, la sua esperienza a Ballando con le Stelle non fosse stata così positiva come ci si sarebbe aspettato.
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