Il New York Film Critics Circle, uno dei gruppi di critici (circa 50) più rispettati negli Stati Uniti, ha decretato che The Brutalist di Brady Corbet è il miglior film del 2024. Il lunghissimo-metraggio (4 ore) con protagonista Adrien Brody – giudicato dai critici il miglior attore dell’anno – nel ruolo principale dell’architetto ebreo ungherese, László Tóth, racconta l’insaziabile ricerca di costruire un’esistenza migliore, in cui le architetture diventano metafora dell’incompiuto.
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Miglior film 2024 è The Brutalist di Brady Corbet
The Brutalist, presentato all’81esima edizione della Mostra del cinema di Venezia, aveva conquistato la critica – in molti presagivano già il Leone d’oro, poi vinto da La stanza accanto di Almodovar – palesando sin da subito la natura ambiziosa del progetto cinematografico (a partire dalla durata) firmato da Corbet. “Credo che sia abbastanza stupido valutare un’opera dalla sua durata. In vita mia ho letto delle fantastiche novelle così come dei bellissimi romanzi, non c’è una durata che fa sì che il film sia migliore o peggiore” aveva dichiarato il regista al Lido.
L’opera di Brady Corbet, The Brutalist – che uscirà nelle sale italiane il 23 gennaio 2025 – si unisce all’album dei migliori film giudicati dal comitato di critici: lo scorso anno Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese ha vinto come miglior film e Christopher Nolan come miglior regista per Oppenheimer.